▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...

Nuova Dell Technologies, dal PC alle soluzioni enterprise

Frutto dell'acquisizione di Emc, la nuova Dell Technologies è ora articolata in tre grandi divisioni: Client Solutions Group (postazioni di lavoro e soluzioni mobili, Infrastructure Solutions Group (server, storage e reti, dove sono incluse anche Virtustream et Rsa) e Services (30mila collaboratori per le attività di supporto).

Mercato
Non poteva che essere entusiastico il modo in cui Michael Dell, ceo e fondatore di DELL, ha annunciato la nascita di Dell Technologies, frutto dell’acquisizione da 67 miliardi di dollari di Emc e partita ufficialmente nella nuova configurazione.
new-dell.jpgCirca 32 anni fa – ha ricordato l’imprenditore – costruivo pc nella mia stanza di studente. Oggi, per me, è un nuovo inizio e lo spettacolo è appena cominciato”.
L’avallo delle autorità cinesi è stato l’ultimo passo per la regolarizzazione dell’operazione, che ha dato vita a quella che oggi è la più grande società tecnologica privata al mondo, con un giro d’affari di 74 miliardi di dollari e un organico di 140mila dipendenti sparpagliati in 180 paesi nel mondo, anche se già si preannuncia un taglio di 2.000 dipendenti negli Stati Uniti.
Dell Technologies è ora articolata in tre grandi divisioni, ovvero Client Solutions Group (postazioni di lavoro e soluzioni mobili(dal pc alle workstation, dal notebook al thin client), Infrastructure Solutions Group (server, storage e reti, dove sono incluse anche Virtustream et Rsa) e Services (30mila collaboratori per le attività di supporto).
Accanto a queste macroaree, coabitano tre realtà indipendenti, ovvero Pivotal (PaaS), SecureWorks (appliance per la sicurezza delle reti) e VMware (virtualizzazione).
Per quest’ultima, in particolare, è stato ribadito più volte, conserverà la propria autonomia e continuerà ad avere la libertà di sviluppare il proprio ecosistema.
dell-logo.jpgMichael Dell ha rimarcato che avremo a che fare con “una società che sarà totalmente libera nelle proprie decisioni investimento e comunicazione dei risultati. Non vogliamo pensare a breve termine solo per rassicurare i mercati”.
Se gli aspetti finanziari e l’atteggiamento generale appaiono chiari, poco ancora è dato sapere sull’integrazione delle linee di prodotto e dei servizi. Al momento, ci sono aree di sovrapposizione che andranno sbrogliate quanto prima.
Nello storage, per esempio, è lecito attendersi che sia Emc a mantenere il pallino strategico, ma che fine potrà fare così la gamma EqualLogic? Allo stesso tempo, Dell vorrà spingere per portare i propri server nell’offerta di convergenza e iperconvergenza di Emc.
Quel che si sa, in linea generale, è che la forza commerciale di Dell rimarrà focalizzata sulle Pmi e il midmarket, mentre Emc manterrà un posizionamento più orientato alle grandi imprese.
Michael Dell si è mostrato ottimista anche sulle future capacità di innovazione: “Non ci tiriamo indietro di fronte alla sfida di andare più veloce e diventare più grandi allo stesso tempo. Non avremo difficoltà a far sbocciare anche nuove startup in seno a Dell Technologies”. Tra le aree di investimento indicate, figurano la realtà virtuale, il deep learning e il cloud ibrido.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ChannelCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Notizie correlate

Speciali Tutti gli speciali

Speciale

Il Partner Program guarda al futuro dell’IT

Speciale

Synology Solution Day 2024

Speciale

Speciale Le frontiere innovative del Networking

Speciale

QNAP Partner Conference 2024

Speciale

CATO Partner Day Italia 2024

Calendario Tutto

Gen 21
Palo Alto Networks Partner Xchange Milano
Gen 23
Nutanix Cloud Day Roadshow - Bari
Giu 05
MSP Day 2025

Magazine Tutti i numeri

ChannelCity Magazine


Leggi il Magazine

Iscriviti alla nostra newsletter

Mantieniti aggiornato sul mondo del canale ICT

Iscriviti alla newsletter