Per Lenovo calo nella vendita di PC e smartphone. Però gli utili aumentano grazie alla progressione delle vendite nel segmento dei prodotti enterprise, indirizzati alle aziende.
Nell’ultimo trimestre del 2015 e per la terza volta consecutiva
Lenovo registra un calo nella vendita di PC e smartphone. Tuttavia gli utili aumentano grazie alla progressione delle vendite del segmento di prodotti business dedicati alle aziende.
Gli anni d’oro dello smartphone sono ormai passati? Si dovrà attendere aspettare una nuova generazione di prodotti per innescare una nuova crescita?
Il presidente di Lenovo, Yang Yuanqing, afferma che l’azienda sta attraversando un momento ricco di sfide. Tuttavia è fiducioso che la discontinuità del mercato possa essere attenuata acquisendo nuove quote di mercato PC a scapito della competizione e spingendo lo smartphone nei mercati emergenti. La nostra efficienza è l’arma migliore, sottolinea Yuanqing.
Il fatturato nel periodo di riferimento è diminuito dell’8,5% passando da 14,1 a 12,9 miliardi di dollari. L’azienda fa comunque sapere che parte della riduzione di fatturato è dovuta alle dinamiche valutarie: le perdite al netto di questa dinamica sarebbero state solamente del 2%, affermano in Lenovo.
Tendenze che riflettono quello che è l’andamento del mercato odierno. Se negli ultimi anni il buon andamento del comparto smartphone era riuscito a compensare le perdite del personal computer oggi la situazione appare assai diversa. Secondo quanto afferma la società di ricerche Canalys
la crescita del mercato smartphone è passata dall’80%, percentuale registrata nel 2010 al +11% del 2015, troppo poco per recuperare l’emorrragia di redditività che ha interessato il segmento PC.
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