Un’iniezione di investimenti, a partire da quelli sulle risorse umane, per comprendere al meglio l’evoluzione tecnologica in atto e accompagnare i clienti ad affrontarla. Una nuova strategia che traguarda i 50 milioni di euro di fatturato entro il 2020, facendo leva su nuovi fronti innovativi. Roberto Vincenzi entra nei dettagli
Un
nuovo decennio è alle porte e bisogna prepararsi ora per affrontarlo al meglio e, se possibile, anticiparne le tendenze. Lo sa bene
Centro Computer, system integrator di Cento (Ferrara) che
da oltre 30 anni guida le aziende clienti per vincere le sfide IT focalizzandosi sulle loro
infrastrutture. Per essere pronti alle nuove istanze tecnologiche e di business il system integrator ha infatti messo a punto la
nuova strategia ‘Vision 2020’ che poggia su’
iniezione di investimenti e attività al fine di
tenere il passo dei cambiamenti repentini imposti dall'
evoluzione tecnologica a cui tutti sono chiamati a rispondere nei prossimi anni. “
Da oltre un biennio ci siamo resi conto che la Digital Transformation è realmente partita: nuovi scenari guidati dall’economia digitale e dall’IoT si stanno delineando, anche se siamo solo agli inizi, ma gli impatti saranno enormi. Per questo è importante per un corporate delear come Centro Computer investire ora, per essere pronti ad accompagnare i nostri clienti nel prossimo decennio. Niente oggi è semplice; la complessità continua a essere sovrana soprattutto di fronte a nuovi paradigmi che richiedono comprensione profonda e nuove capacità. Per questo gli investimenti che intendiamo fare sono volti a preparare al meglio la nostra organizzazione a essere pronta ad accompagnare i clienti in questo viaggio verso il futuro, partendo da una focalizzazione sulle risorse umane”, afferma
Roberto Vincenzi, Vice Presidente di Centro Computer. Da qui la decisione di Centro Computer di
rafforzare il proprio organico nel 2017 portando
a bordo almeno una decina di nuove risorse specializzate (profili senior e junior sia tecnici sia commerciali) con l’idea di
proseguire anche nel 2018 in questa direzione.
“Servono nuove figure con competenze sui nuovi scenari che si stanno delineando: multicloud - un ambito dal forte potenziale di crescita - e poi Industria 4.0 e IoT - che aprono nuovi scenari per noi che ci focalizziamo sulle infrastrutture - ma anche Software Defined Data Center perché oggi quasi tutto è via software, così come la mobilità – in termini di sicurezza ma anche di oggetti legati ai dispositivi mobili e le Unified Communication - sono come la posta elettronica che nel 2000 è diventato uno standard, tema fondamentale per abilitare concetti di flessibilità in logica di smart working”, spiega Vincenzi.
Oltre 30 anni di ITIn
33 anni di vita, come racconta Vincenzi, i
l system integrator ha visto molte fasi dell’IT e oggi si sente pronto ad affrontarne un’altra ricca di carica innovativa, forte di un percorso di crescita continuo: “
Ci piace la nostra connotazione un po' provinciale con una vista però estesa. Dall’84 a oggi siamo riusciti a mettere a segno risultati interessanti e oggi operiamo con un team di circa 140 persone distribuite nelle sedi di Ferrara, Faenza e Padova su un parco di oltre 2.000 clienti – prevalentemente aziende di medie e grandi dimensioni. Oltre all’assunzione di nuove persone nel 2017 stiamo investendo anche sulle infrastrutture aziendali; per questo abbiamo cambiato i sistemi Erp e Crm”.Obiettivo: 50 milioni di euro entro il 2020Questa la direzione futura di Centro Computer che, con Vision 2020 si è data l’obiettivo di raggiungere
il traguardo dei 50 milioni di euro in modo organico nel 2020, facendo leva già oggi su risultati attuali che fanno ben sperare: il system integrator ha chiuso infatti il
2016 con un fatturato pari a 36 milioni di euro – un triennio molto positivo quello partito nel 2014 con un 2015 in cui ha messo a segno la reddittività più alta – e
con i primi quattro mesi del 2017 che traguardano una crescita ancora a doppia cifra:
“Dobbiamo impegnarci a riportare crescite annuali di almeno il 10% per raggiungere tale obiettivo ambizioso”. Roberto Vincenzi, Vice Presidente di Centro ComputerUn risultato che vede la parte relativa ai
prodotti incidere per l’80% con una componente servizi al 20%, quest’ultima in crescita grazie sopratutto al contributo dei managed services (+26% nel 2016) con un’impennata nelle prestazioni legate ai
Managed Service Provider, che permettono ai clienti di beneficiare della formula dei canoni operativi mensili, senza l’onere di dover acquistare postazioni e apparati, con la massima disponibilità di utilizzo, assistenza e manutenzione:
“E’ un ambito che ci vede molto attenti: ci poniamo come una sorta di help desk evoluto dei clienti per cui facciamo outsourcing”, spiega Vincenzi. Tra i
clienti che hanno optato per Centro Computer da segnalare nomi del calibro di
Decathlon, Acetum, Granarolo e Gi Group, mentre sul fronte dei
vendor a portafoglio nella parte data center spiccano nomi come
HPE e Lenovo (con il peso di HPE sempre crescente e la componente Ibm ormai quasi inesistente), lato client ancora Lenovo e HP, nell’ambito mobility management
Samsung; accanto ai quali vanno altresì citati
Citrix, Microsoft, MobileIron, Paolo Alto, Symantec, Veeam e VMware. Tra le
nuove partnership siglate con gli operatori del comparto Unified Communications da segnalare
Enghouse, multinazionale specializzata nel customer experience & interaction management con una soluzione per i call center e
Re Mago con una soluzione per le sale riunioni; entrambe le applicazioni si integrano con Microsoft Skype for Business:
“In questo senso, nuove opportunità si svilupperanno quando Microsoft si affermerà come operatore telefonico nel giro di qualche anno”, enfatizza Vincenzi, che chiosa:
“Stiamo cercando di evangelizzare i clienti su IoT, Mobility e Smart Working, anche se in alcuni casi ci scontriamo ancora con alcune difficoltà di tipo culturale verso il cambiamento, che col tempo si stempereranno. Come sempre, l’esperienza è quello che abbiamo e sentiamo dentro di noi. Al primo posto abbiamo messo i nostri valori, l'indipendenza e la qualità dei nostri servizi, senza dimenticare la credibilità che vantiamo presso le aziende, una forza che abbiamo costruito con il lavoro di una vita. Ma non ci fermiamo, vogliamo proseguire a crescere, e lo vogliamo fare insieme ai nostri clienti e con i partner”. Il tutto con un occhio sempre
attento alle risorse umane interne: “Nel mio ruolo cerco di mettere a punto la strategia marketing più confacente ai tempi moderni, ma non dimentico di provare sempre a rendere migliore il lavoro dei dipendenti aziendali attraverso la tecnologia. Anche Centro Computer, infatti, adotta lo smart working”, conclude
Chiara Vincenzi, Marketing & Comunicazione, Centro Computer.
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