Exclusive Group cresce del 60% nei primi sei mesi del 2016, per un
fatturato totale di 575 milioni di euro. La prestazione riflette il
successo della strategia VAST (servizi a valore aggiunto) del Gruppo, i ritorni sul business legato ai core vendor ottenuti in tutte le aree a livello mondiale e la rapida integrazione delle attività in Asia di Exclusive Group a seguito dell'a
cquisizione del cybersecurity Vad Transition Systems, all'inizio di quest'anno.
Risultati che a soli sei mesi sono
equivalenti al ricavato totale del 2014; segno che Exclusive Group
è sulla strada giusta per continuare a raddoppiare il proprio fatturato ogni due anni secondo la vision Twenty-20.
“L’intenzione di scegliere un business più trasversale e la nostra strategia VAST stanno portando risultati, e ognuno dei nostri servizi accessori contribuisce a questa forte crescita,” ha affermato
Olivier Breittmayer, Ceo di Exclusive Group. “Questi risultati mostrano anche come il Gruppo sia globalmente ben equilibrato e in grado di assorbire le oscillazioni di mercato delle diverse regioni geografiche e delle rispettive economie, con minimi impatti sulla crescita. Soprattutto è un grande piacere vedere come BigTec, si stia rapidamente affermando nel mercato delle infrastrutture software-defined, riportando un aumento a tre cifre. Tutto questo, insieme alle attività di Exclusive Networks, fortemente orientata alla cybersecurity, e al rinnovato focus sullo sviluppo e sull’espansione dei servizi premium-based, sta avendo un impatto positivo sull’intero business integrato”.
Più in dettaglio, se si confrontano le vendite periodo su periodo, senza includere l’Asia,
la crescita annuale ha superato il 25%.
Si è registrata una
sostanziale crescita tra i core vendor, che hanno performato meglio del proprio settore di mercato, così come i servizi professionali e il supporto sono cresciuti.
Il
sud dell’Europa (Spagna, Portogallo e Italia)
ha riportato fatturati notevoli con una crescita su base annua del 40%; analogamente, in Francia e in Africa le migliorate condizioni di mercato hanno aiutato l’area a generare una crescita del 30%.
Oltre il 90% di crescita su base annua è stata però raggiunta dai paesi nordici, grazie a Svezia e Finlandia in primis dove si mettono a segno un numero di progetti importanti e l’applicazione di strategie innovative di go-to-market per i core vendor.
Sergio Manidi, Deputy General Manager, Exclusive Networks Italia
“Siamo più motivati che mai ad estendere ulteriormente il nostro modello a valore aggiunto, resistendo ad ogni pressione di attenuare le nostre specializzazioni o ammorbidire la nostra natura dirompente, andando invece ad investire sul nostro futuro con servizi più innovativi, a beneficio dai nostri partner fornitori e rivenditori di tutto il mondo - ha dichiarato il
Coo di Exclusive Group, Barrie Desmond - Questi risultati sono una diretta conseguenza del nostro approccio e della nostra visione unici - l’Esprit Exclusive – che dobbiamo continuare a preservare nonostante la nostra espansione. Al centro di questa visione c’è l’impegno verso un valore – un vero valore – e l'applicazione di competenze e processi decisionali locali su scala globale.Questi importanti sei mesi hanno confermato i nostri piani e il nostro budget, ma il lavoro più difficile sarà raggiungere il nostro obiettivo annuale e dare seguito alla visione TWENTY-20, continuando a mantenere gli stessi livelli di performance e raddoppiando le entrate ogni due anni fino al 2020”. "
L'Italia è allineata a questi risultati con una crescita del 33% nel primo semestre 2016”, sottolinea Gian Silvio Galvani, General Manager di Exclusive Networks Italia: “Dopo la fusione con Sidin, è stato portato a termine il consolidamento della struttura ed ora stiamo inserendo nuove risorse in vista del rush finale che ci aspettiamo nell’ultima parte dell’anno. Sempre in quest’ottica, abbiamo ampliato la filiale di Milano con nuovi uffici e nuove persone”.