Secondo quanto pubblica l'agenzia di stampa
Reuters, la società cinese
Apex Technology starebbe trattando l'acquisto di
Lexmark. Per finalizzare la propria offerta, il potenziale compratore starebbe lavorando con una banca di investimenti americana, ma beneficerebbe anche del sostegno di diversi istituti del proprio paese.
In mancanza di conferme ufficiali da parte delle due società,
altre fonti di stampa confermano comunque che Lexmark sarebbe da diversi mesi in cerca di un potenziale acquirente dell'intera società oppure anche di alcune sue componenti. La banca
Goldman Sachs avrebbe avuto mandato di cercare compratori interessati.
Basata nella provincia del Guangdong, Apex è specializzata nella produzione di
cartucce di inchiostro e dei
chip utilizzati per lottare contro i materiali consumabili compatibili con gli originali.
A propria volta, Lexmark, in passato appartenuta a Ibm, dispone oggi di una capitalizzazione in Borsa di 2 miliardi di dollari. Da diversi anni, la società di Lexington (Kentucky) ha già da tempo sviluppato molto le attività software (dematerializzazione delle fatture, gestione dei contenuti e cattura dei dati) anche grazie alle acquisizioni di
Kofax e
Perceptive Content. Se questa componente presenta una profittabilità più alta, il grosso del business resta comunque ancorato alle stampanti.