Windows 10 cresce anche nel comparto business ma la novità del momento è
l’elenco dei nuovi PC che adottano le nuove CPU Intel della gamma SkyLake , ma sono anche certificate per operare con il
solido Windows 7 (rilasciato nel 2009) e
Windows 8.1.
Nelle parole di Microsoft si tratta di un adattamento alle esigenze delle imprese che potrebbero impiegare decine di mesi per migrare a Windows 10 dalla versioni precedenti.
D’altra parte Microsoft pone anche dei paletti: il supporto ai PC con SkyLake che fanno girare Windows 7 e 8.1 dura solo fino a luglio 2017. Nulla da fare per i PC con i prossimi chip
Kaby Lake di Intel (il successore di SkyLake) e Bristol Ridge di AMD. Qui ci vorrà Windows 10, come si evince dalla tabella.
Le ragioni della iniziativa stanno in un mercato che vede 200 milioni di device attivi con Windows 10, ma con un parco installato che per oltre il 55 percento si basa su Windows 7.
Gli esperti fanno notare un fatto: i budget aziendali per l’hardware e la tempistica per la messa in produzione di nuovi sistemi operativi non sono di solito allineati e in sincronia. Il mercato reagisce male in questo momento in cui le vendite stanno calando, ma per le imprese Windows resta la piattaforma numero uno.
Nelle previsioni di Microsoft il mercato attende quest’anno almeno 300 milioni di nuovi PC, ma l’azienda di Redmond punta su affidabilità e credibilità dei client e pubblica un elenco di PC di marca che comprende al momento:
Dell Latitude 12,Dell Latitude 13 7000 Ultrabook, Dell XPS 13,HP EliteBook Folio, HP EliteBook 1040 G3, Lenovo ThinkPad T460s,Lenovo ThinkPad X1 Carbon,Lenovo ThinkPad P70. Microsoft è al lavoro con i suoi partner OEM e con Intel per un’attività di test congiunto di aggiornamenti del BIOS e dei driver.Le prospettive e le tempistiche restano quelle già stabilite con Windows 7 che rimane con il supporto esteso fino a gennaio 2020 e Windows 8.1 fino a gennaio 2030.
Nei giorni scorsi Microsoft ha provveduto a fare un po’ di pulizia con la fine di Windows 8 e di Internet Explorer 8, 9, and 10.
Windows 8 (non 8.1) è sulla strada di Windows XP senza aggiornamenti di sicurezza.
Windows Vista non verrà più supportato dall’aprile del prossimo anno. Gli utenti in possesso di
Windows 8.1 e di Windows 10 già dispongono di IE 11.