Sebbene continuino le indiscrezioni che vedrebbero Amd sul mercato, con Microsoft come possibile acquirente grazie al business Xbox, si prepara un cambio di rotta significativo per
Amd. Il produttore di
microprocessori, infatti, sarebbe intenzionato a rivedere l'organizzazione del business dedicata ai processori grafici, avviata nel 2006 con l'acquisizione della canadese
Ati e l'ingresso dalla porta principale nel campo dei
processori grafici.
Da allora la società ha perso terreno di fronte alla concorrenza di
Intel e
Nvidia. Da qui nasce l'intenzione di voler restituire una autonomia, seppur relativa, alla divisione dedicata ai circuiti grafici, creando una business unit battezzata
Radeon Technology Group.
Amd ha ottenuto un certo successo nel mondo delle
console per videogame, grazie alle partnership con
Sony e
Microsoft, così come l'accordo per la fornitura di processori alla prossima, ancor misteriosa,
Nintendo Nx. Ma le notizie cattive sono arrivate dal mondo dei pc e dei server, con un peso negativo che non ha mancato di riflettersi sui risultati finanziari. Infatti nel
primo trimestre 2015, il bilancio registra di una perdita netta di 159 milioni di euro, con un giro d'affari in riduzione del 17% rispetto allo stesso periodo di un anno prima.
Già lo scorso anno Amd aveva ridotto del 7% il proprio organico e perso almeno tre importanti managers proprio della divisione Computing & Graphics.