Lutech è una realtà di system integration italiana – parte del
Gruppo Laserline - con un organico di circa
1.000 professionisti-consulenti e un fatturato nell’ordine dei 115 milioni di euro. Un’azienda che si è estesa nel corso del 2014 grazie all’ingresso a metà anno del
fondo di investimento Orizzonte che ha deciso di investire oltre 7 milioni di euro nell’azienda permettendo quindi di proseguire nel piano industriale di crescita attraverso anche linee esterne. Da qui le
tre acquisizioni di Arcares, IT Business, focalizzate in particolare nel mondo applicativo e finance - e di un
ramo di azienda di HP - specializzato su applicazioni legacy e mainframe di derivazione Eds. In particolare, con quest’ultima acquisizione
Lutech è entrata nella nuova area delle Legacy Application, diventata una pratice, accanto a quelle già esistenti:
Enterprise & Mobile Applications, CRM & Contact Center, Networking & Next Generation Data Center, Security – in quest’ambito offre una piattaforma proprietaria dedicata ai Big Data in ambito security, denominata
Lutech Tms – Treath management service – attraverso cui eroga servizi di security basata su cloud.
Raul Arisi, Strategic Alliance Business Developer, Lutech“Lo strato infrastrutturale e quello applicativo sono sempre stati nel nostro Dna e le pratices – linee tecnologiche - si incrociano in maniera magliata con tutti i mercati verticali seguiti: storicamente telco, media, public sector - Pal e Pac con particolare focus sulla Sanità con la soluzione proprietaria wHospital dedicata alla cartella clinica digitale – ma anche finance, industria, commercio e servizi; più di recente, siamo entrati anche nell’Energy con una business unit dedicata e investimenti focalizzati", spiega
Raul Arisi, Strategic Alliance Business Developer, Lutech, nel corso del recente
Emc World a Las Vegas. Pratices che si intersecano con i vertical market facendo leva su tre pilastri, quali:
consulenza (presales),
soluzioni (sales) e
servizi (postsales), relativi a tutto il ciclo di vita delle soluzioni.
Cloud, Big Data e Mobile sono temi innovativi che il system integrator indirizza da tempo e ora si sta affacciando anche al mondo
social.
Con Emc vanta una relazione storica dal 2000, lo stesso con vendor quali
VMware e Cisco, tra i primi partner quindi su tema Vce.
“Quella con Emc è una partnership di successo. Lavoriamo molto bene in modo congiunto; siamo stati primo Solution Center Partner nel 2010 e ora siamo Gold Partner. Siamo molto forti sulla parte standard core - storage e backup – e siamo interessati agli scenari evolutivi”. La scelta EmcCon Arisi il discorso passa quindi alle
tecnologie convergenti e iperconvergenti.
“Sono temi trainati dal mondo stanuitense e anglosassone che verosimilmente in Italia emergeranno nei prossimi 6-12 mesi così come quello del Software Defined Storage. Lutech è perfettamente allineata con Emc su questi trend. Così come lo è con l’idea di Federation: è corretto che le varie anime di Emc siano allineate e integrate tra loro, nel rispetto delle loro autonomie. Per noi che siamo multibrand è una situazione ideale. Fondamentale però è il fatto di avere un unico punto di contatto”.
Lutech segue quindi il percorso tecnologico indicato da Emc, ritagliando le soluzioni per il mercato italiano:
“Emc riveste un ruolo principe per noi, così come Cisco sulla parte network. Lutech ha definito una reference architecture ben chiara sia a livello infrastrutturale che applicativo e si allea con vendor che coprono differenti building block di questo modello ideale combinandoli e integrandoli per fornire il framework architetturale di riferimento ai clienti, con on top i servizi di management e security. In quest’ottica l’hybrid cloud è la naturale evoluzione delle esigenze del cliente. Come tutti i system integrator siamo destinati a diventare dei Cloud System Integrator o Cloud Broker. Per questo è fondamentale che Emc e altri vendor creino profili di Cloud Services Partner. E’ importante canalizzare questo business attraverso un ecosistema di partner dedicati, siano essi Cloud Provider o Cloud Reseller”.
Naturale quindi commentare con Arisi
il nuovo Business Partner Program di Emc: “Apprezziamo molto il percorso intrapreso da Emc con il nuovo programma per i partner che ha chiarito molto i livelli di partnership. E’ stato fatto un ottimo passo avanti sia per i ruoli sales sia per quelli tecnici, inserendo moduli base comuni a tutti e poi ogni azienda può scegliere moduli opzionali con la massima flessibilità però all’interno di un framework comune a tutti. Interessante anche la valorizzazione del ruolo marketing, sempre più importante per il canale”, conclude.