Gli esperti di Kaspersky Lab rilevano più di 325 mila nuovi malware ogni giorno, con un incremento di 10 mila malware al giorno rispetto al 2014. Per aiutare clienti e partner a identificare, difendere e eliminare le minacce non ancora note, a Paddington, nel Regno Unito, presso l’head quarter europeo dell’azienda, è stato inaugurato il primo centro di ricerca europeo gestito da Kaspersky Lab.La struttura nasce con l’esigenza di creare un unico polo per difendere il mondo interconnesso che è sempre più vasta da intrusioni e atti di sabotaggio. Come hanno messo in evidenza gli stessi ideatori del centro, infatti, ormai alle reti sono agganciati diversi dispositivi, un tempo perfettamente autonomi.
Pensiamo per esempio alle reti elettriche che coordinano l’accensione di elettrodomestici o ancora ai dispositivi di allarme contro le intrusioni.
L’idea dell’azienda, che ogni giorno combatte e blocca migliaia di attacchi informatici in tutta Europa e in tutto il mondo, è quella di non farsi trovare impreparata e per questo motivo, oggetto dello studio presso il Centro Europeo di Ricerca gestito da Kaspersky Lab, sarà il monitoraggio dell’1% di attacchi che oggi non sono bloccati in modo automatico: per capire, studiare ed essere pronti quando nel futuro questa bassa percentuale correrà il rischio di essere più ampia.
Il nuovo centro di ricerca sarà la sede principale degli esperti di Kaspersky Lab che lottano in prima linea contro le minacce informatiche: i membri del Regno Unito del Kaspersky Lab Global Research and Analysis Team (GReAT) e un più ampio team anti-malware. I ricercatori del centro europeo lavoreranno a stretto contatto con i colleghi degli altri centri Kaspersky Lab in tutto il mondo per condividere gli insight sulle minacce dannose più recenti che colpiscono quotidianamente organizzazioni e individui e per offrire alle aziende i servizi di intelligence di cui hanno bisogno per essere sempre un passo avanti rispetto ai criminali informatici. "Il lancio del nuovo centro di ricerca rafforza il nostro impegno
costantenella ricerca e sviluppo (R&S)
e ci consente di garantire
ai clienti
l’accesso a
lle informazioni
in modo tempestivo, come e quando
desiderano, attraverso i nostri servizi di threat-intelligence che rappresentano la colonna portante del nostro lavoro.Fa parte del nostro DNA ed è parte integrante della nostra strategia. Oltre un terzo dei nostri dipendenti
è uno specialista R&S e il nostro Global Research and Analysis
Team è leader mondiale nell'analisi e
nel contenimento di grandi campagne cyberspiona
ggio di livello internazionale", puntualizza
Nikita Shvetsov, Chief Technology Officer di Kaspersky Lab.
"La lotta contro la criminalità informatica è un problema a livello mondiale. La sicurezza non ha confini, quindi è fondamentale per noi avere centri di ricerca in tutte le principali regioni del mondo. Il nuovo centro europeo è un altro passo importante per la nostra strategia di internazionalizzazione e per la battaglia quotidiana contro la criminalità informatica. In un'epoca in cui le minacce informatiche sono in aumento, sia in termini di volume che di complessità, l'accesso tempestivo alle informazioni è fondamentale per il mantenimento di una protezione efficace dei dati e delle reti", ha commentato Alexander Moiseev, Managing Director Kaspersky Lab Europe. Kaspersky Lab ha ottenuto successi importanti negli ultimi due anni e il nuovo centrorientra tra i traguardi più notevoli. Solo negli ultimi 12 mesi, Kaspersky Lab ha annunciato
la scoperta di un numero
importante di minacce avanzate persistenti (APT)
di livello mondiale, tra cui
CozyDuke, che mira
target di altissimo profilo
come la Casa Bianca;
DarkHotel, una campagna di spionaggio
che prendeva di mira uomini d’affari che alloggia
vano in alberghi di lusso;
Carbanak, un malware utilizzato da una banda criminale
che ha rubato quasi un miliardo di dollari americani
a istituzioni finanziarie di tutto il mondo;
Equation Group, una campagna di cyberspionaggio che aveva come obiettivo migliaia di vittime di alto profilo a livello globale e
Desert Falcons, il primo gruppo
noto di cyberspiona
ggio arabo
che ha preso di mira diverse organizzazioni di alto profilo.
Kaspersky Lab ha recentemente annunciato una collaborazione con BioNyfiken una comunità svedese di bio-hacking, nata per comprendere e analizzare i rischi del “collegamento” del nostro corpo a Internet. Inoltre, in questi ultimi due anni, il portfolio prodotti è stato ampliato con soluzioni come: Kaspersky DDos Prevention,
Kaspersky Fraud Prevention,
Critical Infrastructure Protection, così come con servizi threat intelligence tra cui feed di dati sulle minacce, report di intelligence e educazione alla sicurezza informatica per le grandi aziende.