Attualmente l’attenzione degli hacker è sempre più focalizzata sulle PMI, realtà che spesso non dispongono di un responsabile EDP in grado di approntare le corrette misure contro gli attacchi informatici. I risultati di una recente indagine hanno evidenziato che moltissime aziende, nonostante siano consapevoli dell’importanza delle informazioni relative ai clienti e alle credenziali per l’accesso a siti finanziari, utilizzano soluzioni anti-malware di base.
Questa scelta dipende dall’esigenza di avere utility facili da gestire e dal prezzo contenuto.
Small Office Security è la risposta di Kaspersky a queste necessità, si tratta infatti di un software per le piccole aziende dotato di tecnologie di livello enterprise che offre tutte le funzionalità più importanti per la difesa contro qualsiasi tipo di malware, una gestione sicura del cloud e il backup dei dati importanti.
Morten Lehn, Managing Director di Kaspersky Lab Italia, ha sottolineato che "gestire una piccola impresa può dare grandi soddisfazioni ma il fatto di rappresentare una piccola realtà non significa necessariamente essere meno interessanti per i criminali informatici. E’ molto importante per le imprese prestare maggiore attenzione alla sicurezza IT e Kaspersky Small Office Security rende questa operazione molto semplice. Non richiede attività di manutenzione complesse ed è semplice da installare e configurare, in modo da garantire agli imprenditori di poter gestire la propria azienda senza distrazioni e in totale sicurezza".
Tra le nuove funzionalità ricordiamo la protezione da qualsiasi tipo di minaccia per computer Windows e Mac, server e dispositivi mobile basati su Android, e una nuova console in grado di gestire facilmente tutti i dispositivi tramite un semplice browser.Potenziato anche il modulo Safe Money che evita le frodi online.Per proteggere i clienti enterprise, primi tra tutti gli istituti finanziari sempre in prima linea contro le minacce del cybercrime,
Kaspersky ha aggiornato la suite Endpoint Security for Business. Tra le novità segnaliamo l’autenticazione in due passaggi tramite smart card e token, e il Mobile Device Management per gestire tramite un’unica interfaccia le policy di sicurezza per i dispositivi basati sulle piattaforme mobile più diffuse.
Grazie poi alla collaborazione con la polizia olandese, le vittime del ransomware CoinVault possono oggi ripristinare i propri elaboratori senza dover pagare alcun riscatto ai cybercriminali. È stato infatti creato un archivio di chiavi di decriptazione e un’applicazione scaricabili dal sito Kaspersky (
https://noransom.kaspersky.com) e da quello della National High Tech Crime Unit (NHTCU) olandese. Ricordiamo che il ransomware CoinVault è un malware che cripta i file delle vittime per poi chiedere un riscatto in Bitcoin.
Infine, per quanto riguarda la struttura italiana,
Morten Lehn ha sottolineato che il successo riscontrato dai prodotti Kaspersky nel nostro paese ha spinto l’azienda a potenziare la struttura di Milano, che dovrebbe veder crescere il numero di addetti dai 15 attuali ai 20/25 entro la fine dell’anno.