L’anno 2023 si è chiuso ancora con diversi segnali preoccupanti dal punto di vista economico e geopolitico, evidenze che non fanno altro che prolungare l’instabilità, nemico assoluto per chi deve programmare il business nei prossimi mesi.
Autore: Redazione ChannelCity
L’anno 2023 si è chiuso ancora con diversi segnali preoccupanti dal punto di vista economico e geopolitico, evidenze che non fanno altro che
prolungare l’instabilità, nemico assoluto per chi deve programmare il business nei prossimi mesi.
Però dal 2023 ci portiamo nell’anno nuovo l’incredibile e inaspettata esplosione dell’intelligenza artificiale (Generativa), che non solo sta cambiando il futuro del business ma porta con sé nuove richieste infrastrutturali e nuove opportunità per il mercato client, un settore che ha registrato anche nel 2023 una flessione superiore al 13% (dopo che anche nel 2022 aveva registrato un calo del 16,5%). E che l’IA possa fare da volano per l’intero settore lo sostengono non solo i principali analisti dell’IT ma anche i vendor che in questo primo scorcio di gennaio hanno iniziato a presentare PC più orientati all’utilizzo dell’IA. Lo conferma anche Giampiero Savorelli, Amministratore Delegato HP Italy, che sottolinea come l’azienda stia lavorando a stretto contatto con i propri fornitori di silicio e software con lo scopo di riprogettare l’architettura dei PC per un mondo basato sull’intelligenza artificiale.
Anche i principali vendor del mercato smartphone – oggi un comparto stagnante – stanno correndo per non perdere questo treno e alcuni hanno iniziato a presentare nuovi smartphone in grado di sfruttare al meglio gli algoritmi dell’IA. Di fatto stiamo assistendo a diverse iniziative che nel corso del 2024 potrebbero far gettare le basi per un nuovo percorso di crescita del segmento client. Chiudo questo spazio segnalando...