PFU, gli scanner vanno a Ricoh

La cessione a Ricoh da parte di Fujitsu del business PFU entra nel vivo anche in Europa, Italia compresa. Ne parla il numero uno europeo Hiroaki Kashiwagi

Autore: Edoardo Bellocchi

Annunciata ufficialmente a maggio 2022, la cessione a Ricoh da parte di Fujitsu del business PFU, quello relativo agli scanner, si è completata con il trasferimento delle azioni a settembre scorso. Da quasi sei mesi, PFU è quindi entrata a far parte del Gruppo Ricoh, inaugurando una nuova fase della propria storia lunga più di 60 anni.

Cambio di brand

Ora, alla vigilia dell’ultimo atto, visto che a partire da aprile 2023 gli scanner PFU passeranno al marchio Ricoh, abbiamo chiesto a Hiroaki Kashiwagi, President e CEO di PFU (Emea), quali saranno i riflessi in Europa e in Italia di questa operazione. “PFU sta attualmente cambiando il brand dei suoi scanner, che vantano la maggiore quota di mercato a livello globale, passando da Fujitsu al marchio Ricoh. I prodotti interessati sono la serie fi, la serie SP e la serie ScanSnap”, spiega Kashiwagi, citando dati basati sulla quota di mercato degli scanner per documenti, raccolti da Keypoint Intelligence (Info Trends) e da InfoSource in relazione ai diversi mercati mondiali.

Questo significa in sostanza che “entro la fine di marzo 2023 nell'area Emea, compresa l'Italia, PFU inizierà a spedire gli scanner con il marchio Ricoh, e a partire da settembre 2023 verranno immessi nel canale Emea solo scanner a marchio Ricoh”, precisa il manager.


iroaki Kashiwagi, President e CEO di PFU (Emea)

Partnership e sinergie

Circa la genesi del deal, Kashiwagi racconta che “da molto tempo ormai Ricoh ha in corso una partnership strategica con PFU, tanto che le due aziende hanno lavorato insieme a molti progetti in Giappone e in tutto il mondo”, spiegando che “sono numerose e diverse le caratteristiche di PFU che Ricoh ha apprezzato, tra cui il nostro focus sull'innovazione guidata da un team ingegneristico dall’esperienza consolidata, le nostre competenze di vendita e marketing e la forte presenza nel canale”.

È anche per questo che “PFU e Ricoh possono realizzare molte sinergie, che ci consentiranno di far crescere insieme le nostre attività. Operando insieme a Ricoh nell'area Emea, PFU e i partner di canale avranno accesso a maggiore supporto e risorse aggiuntive per mantenere le nostre attività di ricerca e sviluppo, produzione e operazioni all’avanguardia nel settore”, conclude Hiroaki Kashiwagi.


Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.