Rallenta la crescita della spesa globale di servizi cloud. Si tratta del tasso più basso mai registrato nel terzo trimestre del 2022
Autore: Redazione ChannelCity
La spesa mondiale per i servizi infrastrutturali cloud è aumentata del 28% anno su anno raggiungendo i 63,1 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2022, per un aumento di 13,8 miliardi di dollari rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. E' ciò che emerge dall'ultimo report dell'analista Canalys
A causa dell'impatto negativo dell'inflazione e dell'aumento dei prezzi energetici, le aziende rispondono all'incertezza del mercato riducendo la spesa, un fatto che potrebbe incidere sulla domanda di servizi cloud a breve termine. Il tasso di crescita annuale è sceso per la prima volta al di sotto del 30%.
In questo terzo trimetre, Amazon Web Services (AWS), Microsoft Azure e Google Cloud sono rimasti i primi tre fornitori nel terzo trimestre del 2022, rappresentando complessivamente il 63% della spesa globale dopo una crescita del 33%.
Rimane alta la domanda a lungo termine di digitalizzazione aziendale, in quanto il passaggio al cloud è considerato il modo migliore per le aziende per riuscire a ‘fare di più con meno’. Ma l'impatto dell'inflazione e della recessione sul mercato dei servizi cloud è stato evidente, con la maggior parte dei principali vendor di servizi cloud che non hanno raggiunto gli obiettivi di fatturato nel trimestre.
"Sotto l’effetto della pressione economica, i clienti enterprise scelgono di ridurre i rischi operativi abbassando i propri budget IT", ha affermato Alex Smith, VP di Canalys. “Nonostante aver concluso grossi deal e avere un arretrato di contratti ancora da smaltire, la crescita dei fornitori di cloud sarà più limitata a causa degli inevitabili ritardi dei progetti alcuni clienti sono timorosi per le prospettive economiche. Gli hyperscaler dovranno affrontare un periodo di incrmento dei costi e minore crescita dei ricavi, che potrebbe portare a una pianificazione più prudente nel 2023. Prevediamo che gli hyperscaler dovranno aumentare i loro prezzi in Europa del 30% per tenere conto dell'aumento dei costi energetici".
Sul podio
In questo terzo trimestre, AWS si è posizionato al primo posto nella classifica dei fornitori di servizi cloud, rappresentando il 32% della spesa totale dopo una crescita del 27% su base annua. Nonostante la crescita più lenta del previsto, AWS ha annunciato nuovi impegni e migrazioni da clienti in molti settori e aree geografiche. Continua infatti ad espandere la sua presenza infrastrutturale in tutto il mondo per supportare i clienti, con l'apertura della sua seconda region negli Emirati Arabi e prevede di lanciare nuove region in Thailandia.
Al secondo posto Microsoft Azure con una quota di mercato del 22% dopo una crescita del 35% annuo. La crescita è stata trainata da un’intensa attività di rinnovi. La business unit cloud di Microsoft ha registrato un andamento dei ricavi stabile, con un calo determinato solo dalle variazioni trimestrali. Microsoft continua a spingere per ospitare più servizi proprietari su Azure. Ha inoltre annunciato il lancio della sua nuova regione di data center in Qatar, segnando un importante risultato come primo hyperscaler a fornire servizi di livello aziendale nel paese.
Il tasso di crescita di Google Cloud ha accelerato ancora una volta, in aumento del 48%, portando la sua quota di mercato nel mercato globale dei servizi cloud al 9%. Oltre alla sua forza nel settore consumer, in questo trimestre si è afffermato nel settore pubblico e nel government. Ha annunciato nuove regioni Google Cloud in Asia del Pacifico, basate in in Malesia, Tailandia e Nuova Zelanda.
“Gli hyperscaler continuano a implementare nuove infrastrutture per raggiungere nuovi clienti a livello globale. Allo stesso tempo, stanno cercando di intercettare quali saranno i prossimi prodotti e progressi tecnologici che guideranno la crescita del business", ha affermato Yi Zhang, analista di Canalys. “La maggiore adozione dei servizi cloud ha stimola a riflettere sul valore che può essere estratto dai dati nel cloud. Sia Google che Microsoft hanno sottolineato il loro sviluppo di prodotti basati su dati e intelligenza artificiale. In previsione il futuro del mercato dei servizi cloud determinerà la creazione di valore attraverso l'introduzione di dati e intelligenza artificiale".
Canalys definisce i servizi di infrastruttura cloud come quelli che forniscono infrastruttura come servizio e piattaforma come servizio, su un'infrastruttura privata ospitata dedicata o su un'infrastruttura pubblica condivisa. Ciò esclude direttamente le spese relative al software come servizio, ma include le entrate generate dai servizi di infrastruttura utilizzati per ospitarli e gestirli.