AVM si sta concentrando fortemente sui nuovi standard WiFi 6 e LTE5, protocolli che offrono performance elevate.
Autore: Redazione ChannelCity
Il brand AVM è legato a doppio filo alla linea di prodotti Fritz!. Chi infatti non conosce la famiglia di router dell’azienda tedesca, famiglia inaugurata nel 2004 con il primo FRITZ!Box.
Dopo diciotto anni il vendor è cresciuto e, come ha sottolineato Enrico Cicculli, B2B e Distribution Sales Manager della filiale italiana: “Oggi siamo un’azienda di circa 800 dipendenti e lavoriamo principalmente in Europa. In Italia siamo presenti da diversi anni ed è uno dei mercati principali dell’azienda. AVM è un’azienda che è cambiata: a livello di produzione, siamo partiti con i modem SDN, abbiamo portato sul mercato il primo FRITZ!Box nel 2004 e abbiamo seguito la tecnologia con i nuovi standard WiFi 6 e 5G”.
In questi ultimi mesi AVM si è impegnata fortemente nello sviluppo di prodotti wireless, che spaziano dalle soluzioni Mesh ai nuovi modelli compatibili WiFi 6. Enrico Cicculli ha poi ricordato che “Già lo scorso anno avevamo dispositivi WiFi 6. Abbiamo inoltre già presentato il primo prodotto 5G e ci apprestiamo anche ad entrare nel mercato FTTH (Fiber To The Home) consumer. Abbiamo infatti dei prodotti FTTH per gli operatori telefonici e speriamo che la regolamentazione del modem libero per l’FTTH arrivi presto per poterli commercializzare anche al pubblico. Lo scopo è quello di creare un ecosistema con apparati AVM da controllare con un’unica interfaccia per aiutare i clienti a gestire facilmente tutti i dispositivi”.
Ricordiamo che il nuovo standard WiFi garantisce un segnale più stabile sia per quanto riguarda le onde radio sia per come viene gestito il roaming, cioè quando un device si muove in un ambiente coperto da più dispositivi. Grazie poi a una velocità più elevata, questa tecnologia offre performance sempre più vicine a quelle di una LAN cablata. Queste caratteristiche sono oggigiorno estremamente importanti poiché esistono molte più tipologie di dispositivi mobile da connettere, stiamo parlando non solo di quelli informatici o per le telecomunicazioni ma anche delle soluzioni IoT. Ormai apparecchi non solo come i televisori ma anche come i frigoriferi possono essere connessi a Internet in wireless. “Abbiamo anche aumentato la sicurezza dei nostri sistemi con l’adozione del protocollo WPA3, in modo da consentire la condivisione dei file in maniera sicura. Un ulteriore vantaggio offerto dalle nuove tecnologie consiste nell’ottimizzazione e riduzione del consumo energetico” evidenzia Enrico Cicculli. I dispositivi WiFi 6 verranno accompagnati dalla nuova release del FRITZ!OS, il sistema operativo che gestisce i router dell’azienda, software che viene interamente sviluppato e prodotto da AVM.