Gartner, in calo del 7.3% le spedizioni di PC nel primo trimestre del 2022

L'ambito PC è cresciuto di un modesto 3,3% anno su anno. Oltre all'indebolimento delle vendite di Chromebook, il rallentamento della domanda dei consumatori ha contribuito alla tendenza al ribasso del mercato. L'ambito PC è cresciuto di un modesto 3,3% anno su anno.

Autore: Redazione ChannelCity

Secondo i dati Gartner, nel primo trimestre del 2022 le spedizioni di PC hanno raggiunto le 77,5 milioni di unità, in calo del 7,3% rispetto al primo trimestre del 2021. Il forte calo delle vendite di Chromebook ha contribuito al declino generale del mercato in modo significativo.

"Dopo un'impennata senza precedenti di Chromebook nel 2020 e all'inizio del 2021, guidata dalla domanda del mercato education statunitense, la crescita dei Chromebook si è attenuata", ha affermato Mikako Kitagawa, Research Director di Gartner. "È stato un trimestre difficile per il mercato dei PC e dei Chromebook, se raffrontata con la crescita registrata da questi dispositivi lo scorso anno, la più alta degli ultimi decenni".

Se si escludono i Chromebook, il mercato mondiale dei PC è cresciuto di un modesto 3,3% anno su anno. Oltre all'indebolimento delle vendite di Chromebook, il rallentamento della domanda dei consumatori ha contribuito alla tendenza al ribasso del mercato. I PC aziendali, tuttavia, hanno registrato una crescita nel primo trimestre del 2022 in quanto il lavoro ibrido e il ritorno negli uffici hanno favorito la domanda di dispositivi desktop.

I primi tre fornitori nel mercato mondiale dei PC sono rimasti invariati nel primo trimestre del 2022, con Lenovo che ha mantenuto il primo posto nelle spedizioni con una quota di mercato del 23,6% (Tabella 1).

Table 1. Preliminary Worldwide PC Vendor Unit Shipment Estimates for 1Q22 (Thousands of Units)

Company

1Q22 Shipments

1Q22 Market Share (%)

1Q21 Shipments

1Q21 Market Share (%)

1Q22-1Q21 Growth (%)

Lenovo

18,258

23.6

20,882

25.0

-12.6

HP Inc.

15,863

20.5

19,295

23.1

-17.8

Dell

13,739

17.7

13,084

15.7

5.0

Apple

7,005

9.0

6,449

7.7

8.6

ASUS

5,594

7.2

4,640

5.6

20.6

Acer

5,531

7.1

5,850

7.0

-5.5

Others

11,503

14.8

13,393

16.0

-14.1

Total

77,494

100.0

83,592

100.0

-7.3

Note: i dati includono PC desktop, PC notebook, premium ultramobili (come Microsoft Surface) e Chromebook, ma non iPad. Tutti i dati sono stimati sulla base di uno studio preliminare. Le stime finali saranno soggette a modifiche. Le statistiche si basano sulle spedizioni che vendono nei canali. I numeri potrebbero non sommarsi ai totali visualizzati a causa degli arrotondamenti. Fonte: Gartner (aprile 2022)

A causa del calo delle vendite di Chromebook nel primo trimestre sia Lenovo che HP hanno subìto un impatto significativo. Lenovo è stata influenzata dal rallentamento delle vendite di Chromebook negli Stati Uniti, moderato però dalla crescita in America Latina e Asia Pacifico. Negli ultimi anni HP ha dato la priorità ai Chromebook, ma ha ridotto la sua attenzione a questi dispositivi nella seconda metà del 2021, portando a un significativo calo delle spedizioni complessive per il primo trimestre del 2022.

Dell ha ottenuto una crescita delle spedizioni anno su anno nel primo trimestre, nonostante i continui vincoli di fornitura nel mercato aziendale. Questo trimestre ha segnato il sesto trimestre di crescita per Dell, ottenuto in parte grazie alla presenza relativamente minore dell'azienda nei segmenti in declino dei Chromebook e dei PC consumer.

Apple ha continuato il suo slancio, guidata dalla popolarità dei dispositivi Mac basati su M1. Nel primo trimestre ha introdotto Mac Studio, un modello desktop premium basato su M1, guidando le vendite tra gli utenti di PC che richiedono un'elevata potenza di elaborazione.

Lo scenario per Region

Gli Stati Uniti rappresentano la Region più colpita dall'indebolimento delle vendite di Chromebook, con le spedizioni complessive di PC in calo del 16,5% su base annua. Sempre in questa area, se il mercato dei PC consumer si è indebolito rispetto a un anno fa, il mercato dei PC aziendali ha invece registrato una crescita grazie a un'economia forte e al numero crescente di nuove imprese entrate nel mercato. Dell si è assicurata il primo posto nel mercato dei PC negli Stati Uniti grazie alle spedizioni con una quota di mercato del 27,1%, seguita da HP con una quota del 22,7% (tabella 2).

Table 2. Preliminary US PC Vendor Unit Shipment Estimates for 1Q22 (Thousands of Units)

Company

1Q22 Shipments

1Q22 Market Share (%)

1Q21 Shipments

1Q21 Market Share (%)

1Q22-1Q21 Growth (%)

Dell

5,144

27.1

4,878

21.4

5.4

HP Inc.

4,317

22.7

7,186

31.6

-39.9

Lenovo

3,263

17.2

4,320

19.0

-24.5

Apple

2,754

14.5

2,322

10.2

18.6

Acer Group

1,104

5.8

1,536

6.8

-28.1

Others

2,412

12.7

2,514

11.0

-4.0

Total

18,995

100.0

22,756

100.0

-16.5

Note: i dati includono PC desktop, PC notebook, premium ultramobili (come Microsoft Surface) e Chromebook, ma non iPad. Tutti i dati sono stimati sulla base di uno studio preliminare. Le stime finali saranno soggette a modifiche. Le statistiche si basano sulle spedizioni che vendono nei canali. I numeri potrebbero non sommarsi ai totali visualizzati a causa degli arrotondamenti. Fonte: Gartner (aprile 2022)

Il mercato EMEA dei PC è diminuito del 6,3% anno su anno, raggiungendo 22,5 milioni di unità. Oltre alla debole domanda di Chromebook, l'invasione russa dell'Ucraina ha avuto un impatto significativo sulle vendite di PC nella region.

"Molti fornitori di PC hanno smesso di spedire dispositivi in ​​Russia e la domanda in Ucraina è crollata", ha affermato Kitagawa. "Inoltre, il crescente impatto della pressione inflazionistica al rialzo sulla spesa discrezionale ha senza dubbio indotto i consumatori a trattenere l'acquisto di PC, soprattutto nell'Europa orientale, che rappresenta circa il 18% del mercato dei PC EMEA".

Escludendo il Giappone, il mercato dell'Asia Pacifica è cresciuto del 4,1% anno su anno, trainato principalmente dalla domanda di PC mobili. Le vendite di PC desktop sono diminuite nella regione, a causa della debole domanda sia da parte dei consumatori che delle imprese. Anche con i blocchi in corso in Cina, la maggior parte degli acquirenti aveva già acquistato dispositivi nel 2020 e nel 2021, quindi la domanda di PC in Asia Pacifico è stata in gran parte guidata dalle sostituzioni.


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