Ancora una volta, per l’esattezza
la 4°, lo scorso gennaio si è tenuto l’
UCC Summit organizzato da
Wildix.
Si tratta dell
’evento annuale dedicato ai Managed Service Provider attraverso cui il vendor annuncia
nuovi sviluppi commerciali e le novità tecnologiche relative alla propria offerta.
Un evento
per il secondo anno on line, in risposta alla situazione emergenziale tuttora in atto, per un numero record di
oltre 1.100 partecipanti a livello mondiale.
A calcare le scene del palco virtuale, figure di spicco del
team Wildix e alcune ‘special guest’ provenienti da aziende internazionali come:
Cavell Group, ValueSelling, LinkedIn, Salesforce e Gong.io.
Filo conduttore del Summit è stato l’a
pproccio non convenzionale alla tecnologia UC&C dell’azienda, grazie anche all’introduzione di
innovative strategie di marketing. Un approccio riconosciuto dal mercato: in particolare, la bontà della strategia di Wildix di vendere la propria soluzione solo attraverso partner certificati, a portato il vendor a rientra
nel Magic Quadrant di Gartner come Niche Player nell’ambito UCaaS.
“È un evento incredibile e dimostra che siamo sulla strada giusta,” ha dichiarato in apertura
Steve Osler, co-founder e CEO di Wildix riguardo questo riconoscimento.
“Il Magic Quadrant rappresenta uno strumento utilizzato dai più importanti potenziali clienti nella scelta dei loro Service Provider. Questo riconoscimento significa che ora il nostro brand è stato ufficialmente inserito tra i Top leader globali per le UCaaS.” Durante il Summit si è, inoltre, sottolineato quanto il brand Wildix sia cresciuto negli ultimi anni, dando
ai partner MSP ulteriori ragioni per utilizzare il brand e la sua posizione nel mercato al momento della vendita. Questo si dimostra particolarmente importante anche a causa dell’incremento del numero dei “Vampire vendors” – il termine che Wildix utilizza per definire quei brand UC&C che collaborano con MSP locali solo per assumere il controllo della loro clientela.
“I Vampire Vendors sono ancora là fuori a rubare i vostri clienti, a trarne profitto per il loro tornaconto grazie al vostro lavoro di tutta una vita.” avverte Alberto Benigno, CSO di Wildix. “Oggi, più che mai, potete prendere in mano il vostro futuro, grazie all’inserimento di Wildix nel Gartner Magic Quadrant. Questo riconoscimento eleverà la vostra posizione da partner di un vendor emergente, come molti altri, a partner del vendor uEuropeo numero uno riconosciuto da Gartner.” Aria di novità
Il Summit ha fatto anche da cornice alle nuove soluzioni targate Wildix, come i sistemi di comunicazione
WMS5 e il futuro WMS6. Molto si è detto di
x-bees: una delle soluzioni più significative di Wildix per la comunicazione all-in-one, completamente browser-based, volta a incrementare le vendite delle aziende che la utilizzano.
“x-bees permetterà ai clienti di superare i concorrenti rimuovendo ogni ostacolo nel raggiungimento del loro obiettivo: quello di incrementare il business,” ha enfatizzato
Dimitri Osler, co-founder e CTO di Wildix. “Limitarsi al fatto di far risparmiare del tempo ai clienti per lo svolgimento di operazioni quotidiane non redditizie non era abbastanza. Siamo stati i primi a fare un enorme passo avanti. Oltre a tutti i benefici legati alle UC&C, ora siamo in grado di fornire ai nostri clienti un’arma potente che si avvale delle ultime tecnologie di business intelligence per le vendite.” Il tutto include una maggiore e migliore
capacità di comunicare con i clienti, ma anche il fatto di poter scovare nuovi potenziali clienti o analizzare le conversazioni grazie all’Intelligenza Artificiale. Per essere in grado di fare tutto questo,
x-bees si avvale della tecnologia di Salesforce e Gong.io, intervenuti al Summit per evidenziare il valore che le loro aziende sono riuscite a portare alla nuova soluzione Wildix x-bees.
Durante il Summit è stato annunciato anche
x-hoppers: la nuova soluzione Wildix dedicata alle vendite al dettaglio.
“I negozi al dettaglio possono rappresentare o il paradiso o l’inferno. Spesso, la differenza sta nell’assistenza clienti che sono in grado di offrire.” ha affermato
Emiliano Tomasoni, CMO di Wildix. “A differenza di altri sistemi di comunicazione al dettaglio, x-hoppers non punta a ridurre il numero di passaggi che si effettuano nelle operazioni in negozio ma a raddoppiare l’aumento di clienti in negozio grazie ad un’eccellente assistenza alla clientela. Ciò che x-hoppers promette si può riassumere in due parole: aumentare le vendite.” X-hoppers consiste in dispositivi audio wireless connessi ad un unico sistema di comunicazione cloud-based in grado di collegare tutti gli addetti alle vendite ad un singolo canale vocale. Questo consente un supporto istantaneo alla clientela ed un collegamento diretto con i colleghi che lo possono utilizzare come sistema di chiamate interne. Una caratteristica da sottolineare è la capacità di
x-hoppers di effettuare chiamate tramite codice QR; questo permette alla clientela di richiedere assistenza con un semplice scan, comodamente dal loro smartphone.
Direzione marketing
Oltre alla presentazione di nuove soluzioni, l’UC&C Summit ha anche enfatizzato
l’approccio che gli MSP dovrebbero adottare a livello marketing per vendere la soluzione Wildix.
“Le nostre campagne marketing non sono dedicate a tutti” ha ribadito
Emiliano Tomasoni. “Il marketing può fare tanto per la tua azienda se sei a conoscenza della tua posizione e riesci a mettere a fuoco le cose importanti. E sapete una delle strategie più efficaci per raggiungere questo obiettivo? Offrire soluzioni verticali, ossia prodotti specifici a clienti specifici.”
Durante il Summit
sono stati, inoltre, premiati gli MSP Wildix che hanno raggiunto i risultati migliori durante l’anno. Sono stati 10 i Partner Wildix che si sono distinti tra il Q4 2021 e lo scorso anno che hanno ricevuto
un premio in denaro, sottolineando nuovamente l’impegno di Wildix nella crescita e nel successo del proprio Canale.
“Ora sta a voi decidere se siete pronti a usare tutto questo per aumentare i vostri profitti.
Spero avrete il coraggio di prendere in mano il vostro futuro ed assicurarvi il successo.” ha concluso
Steve Osler.