Le evoluzioni che il settore del networking sta vivendo sono moltissime.
La pandemia ha portato, infatti, tantissime aziende a innovare, investendo in modo importante in soluzioni di connettività in grado di garantire la necessaria business continuity.
“Finita la fase emergenziale, si è iniziato ad affrontare in maniera strategica il processo di digitalizzazione. L’adozione di sistemi di lavoro ibrido, in particolare, ha determinato una forte spinta verso il rinnovamento delle infrastrutture It a livello aziendale e domestico con una crescita notevole nella domanda di soluzioni wireless & networking a livello consumer e business” afferma
Angelo D’Alessandro, Sales Director SMB & Enterprise di TP-Link Italia, pronto a evidenziare come
il vendor abbia saputo gestire in maniera ottimale tutta la filiera in questo periodo particolarmente frenetico: dall’approvvigionamento dei chipset al potenziamento della produzione, fino a un’efficace gestione della logistica e a un supporto locale rapido e puntuale. In altre parole, TP-Link ha saputo affrontare efficacemente ogni fase di mercato, supportando il canale nella proposizione di soluzioni affidabili e performanti. A riconoscere questo impegno sono
i risultati 2021, che a livello locale e globale hanno registrato una crescita di oltre il 20% sul 2020.
“Nel corso del prossimo anno i trend che accompagneranno lo sviluppo delle soluzioni di connettività continueranno a essere ancora molte. La migrazione verso servizi cloud, infatti, non porterà solo a una migliore gestione delle infrastrutture di rete grazie alla possibilità di un monitoraggio continuo, ma anche a un’estrema rapidità di intervento in caso di necessità. In prospettiva, l’adozione di sistemi auto-configuranti e di protocolli di sicurezza più efficienti diventeranno caratteristiche sempre più richieste, mentre l’esigenza di gestire un numero crescente di oggetti connessi, complice l’ascesa dell’IoT, vedrà una forte diffusione del nuovo standard Wi-Fi 6 e del 5G” puntualizza D’Alessandro, sottolineando come il mercato si stia già muovendo in questa direzione con numerosi piani (attivi anche a livello governativo) che stanno spingendo su queste innovazioni tecnologiche.
In particolare,
TP-Link ha riscontrato un’importante crescita di richieste da parte del settore Education e della PA: una crescita spinta dagli incentivi previsti dal PNRR. L’
Hospitality e l’
Healthcare rappresentano altri due settori dove la domanda di soluzioni tecnologicamente innovative è in forte aumento: nuove esigenze che il vendor ha saputo intercettare non solo rispondendo con il lancio di prodotti e soluzioni più performanti, ma anche anticipando l’uscita della gamma Wi-Fi 6 e delle soluzioni multi-gigabit destinate al mercato Smb e accelerando lo sviluppo di soluzioni più potenti in ambito security.
La composizione dei prodotti Omada SDN di TP-Link“I centri R&D presenti in Cina e America sono stati ampliati potenziando soprattutto quello di Chengdu, più focalizzato sulle soluzioni SMB & Enterprise, e quello di Shanghai, dedicato invece allo sviluppo delle soluzioni ISP. Il risultato vede oggi oltre 3.000 ingegneri impegnati quotidianamente nella progettazione di soluzioni sempre più innovative e performanti: prodotti più potenti, studiati per rispondere alle esigenze di un target più ampio, con esigenze di rete in ambito residenziale, home office e di business” chiarisce il Sales Director.
Una struttura locale per lo sviluppo del canale“La richiesta di soluzioni professionali per la digitalizzazione della piccola e media impresa continuerà a crescere nell’arco dei prossimi anni, rappresentando un’interessante opportunità per i dealer. Scuole, hotel e strutture sanitarie hanno già iniziato a investire nell’innovazione della propria infrastruttura di rete grazie ai finanziamenti previsti dal Governo per promuovere la digitalizzazione e il potenziamento delle reti locali cablate e wireless” rimarca D’Alessandro, convinto che le soluzioni professionali di TP-Link siano la scelta ideale per soddisfare le richieste di questa fascia di mercato e ciò offra enormi
opportunità al suo canale: un ecosistema a cui il team locale del vendor è sempre pronto a offrire servizi di formazione, supporto pre e post vendita e un’estensione della garanzia sui prodotti (tre anni per la gamma consumer e garanzia a vita per quella business).
“Oltre all’ampia gamma di prodotti professionali, composta da access point, switch, gateway e cloud controller, vantiamo una forte vicinanza ai nostri dealer, con cui affrontiamo quotidianamente la sfida del mercato della piccola e media impresa italiana, garantendo competenza e presenza sul mercato” spiega D’Alessandro. A loro disposizione Tp-Link mette, infatti,
un team tecnico/commerciale locale composto da otto professionisti (un Sales Director, due Partner Account manager, due Technical Pre-Sales, due Business Development Manager e un Channel manager), costantemente impegnati a supportare i partner nella proposizione delle diverse soluzioni. A tutto questo vanno ad aggiungersi
l’organizzazione di eventi tecnico/commerciali, attività di recruitment di nuovi partner, campagne di Lead e demand generation, la partecipazione a eventi dedicati a mercati verticali e attività di networking che favoriscono la crescita del business.
Angelo D’Alessandro, Sales Director SMB & Enterprise di TP-Link ItaliaIntensa, in particolare, l’attività di formazione rivolta ai partner, cui è dedicato un ricco programma di training gratuiti, sia direttamente sia attraverso i distributori ufficiali. Il team italiano di supporto business è, poi, sempre disponibile per fornire
assistenza in fase progettuale e durante la configurazione dei prodotti professionali.
“A partire dal nuovo anno i piani di formazione si espanderanno ulteriormente, includendo anche corsi dedicati al personale Sales per il posizionamento delle nostre soluzioni e corsi indirizzati al personale tecnico per la configurazione e l’implementazione della gamma business. A questo si affiancheranno Training Pre-Sales e Commerciali On-Site e Training ‘Hands-On’ per personale tecnico” conclude D’Alessandro, che ricorda anche l’avvio di un
nuovo programma di certificazione di primo e secondo livello, pensato per trasferire ai partner competenze avanzate sulle soluzioni business in modo da poter soddisfare ancora meglio le richieste del mercato.