Lanciato nel 2015,
Imou è il brand di Dahua Technology specializzato in soluzioni IoT per la sicurezza domestica e delle piccole e medie imprese. La sua missione è aiutare a creare
ambienti ‘sicuri e sereni ovunque’, come recita il claim associato al marchio, mettendo a disposizione prodotti dalla tecnologia avanzata, ma estremamente semplici da usare. Il portafoglio include
telecamere di video sorveglianza,
allarmi smart e
video campanelli: tutti prodotti perfettamente integrabili con gli impianti esistenti e pensati per ottimizzare la sicurezza attraverso cloud e Intelligenza Artificiale.
Imou Rex, la tele camera di sicurezza dotata di video QHD da 4MPForte del successo registrato nel mercato cinese, dal 2018 il brand ha iniziato la sua corsa a livello internazionale,
avviando una filiale in Italia nella primavera del 2020. A guidarla, in qualità di
Country Sales Manager, è Andrea Battaglia, incaricato di attivare e ampliare le relazioni con il mondo della distribuzione e i principali retailer. Interessanti i risultati già ottenuti a livello locale, dove la struttura è attualmente impegnata ad aggiungere nuove risorse in ambito commerciale, tecnico e marketing.
A livello globale il fatturato 2021 di Imou ha toccato i 200 milioni di dollari, registrando oltre
20 milioni di utenti per
più di 50 milioni di dispositivi installati. Numeri destinati a crescere nel corso del 2022 sotto la spinta di una copertura geografica più capillare (oggi Imou è presente in 80 nazioni in tutto) e del potenziamento dei suoi tre IoT center (che porteranno la capacità produttiva da 2 milioni di unità al mese a 2,5).
“La tecnologia è la chiave del nostro successo. Per questo ogni anno investiamo il 14% del fatturato in Ricerca e Sviluppo, impiegando il 60% dei dipendenti in questo tipo di attività. Tecnologicamente vogliamo essere sempre all’avanguardia, mettendo a disposizione dei clienti consumer e delle piccole aziende prodotti dalle caratteristiche altamente professionali” afferma Battaglia, ricordando le enormi opportunità oggi offerte dal mercato italiano.
Secondo Gfk, in Italia il settore 'Smart home' ha raggiunto, infatti, un valore pari a 1,2 miliardi di euro. Una cifra, che seppure considerevole, è ancora distante dai 4,4 della Germania e dai 2,3 del Regno Unito.
“Nel nostro Paese c’è ancora un enorme spazio di crescita, soprattutto se si considera che nell'ultimo anno il settore ha fatto un balzo in avanti del 25% in valore e del 22% in unità. Percentuali che indicano come i clienti italiani vogliano usufruire dei numerosi vantaggi offerti dai prodotti smart. Per soddisfare questa domanda, Imou fornisce tutto ciò che serve, mettendo a disposizione prodotti che non solo sviluppa in proprio dal punto di vista tecnologico, ma che produce anche direttamente: aspetti importanti, che permettono di adattare velocemente le soluzioni alle esigenze dei clienti” sottolinea Battaglia, anticipando importanti novità all’interno del ricco portfolio già disponibile. A breve sarà lanciata, infatti,
una telecamera 4k da esterno con AI avanzata, in grado di differenziare il rilevamento umano, di veicoli e di animali, e di stabilire precise linee di superamento.
“Tutte funzionalità che tradizionalmente appartengono ai prodotti di fascia professionale, ma che Imou si impegna a mettere a disposizione anche del segmento consumer. Il tutto garantendo sempre il rigoroso rispetto della privacy. Le nostre soluzioni sono, infatti, tutte GDPR compliant: i dati che passano attraverso il cloud con criptazione bancaria vengono archiviati, infatti, all’interno di data center collocati in Europa” puntualizza il Country Sales Manager.
Andrea Battaglia, Country Sales Manager di Imou Italia2022, dagli Imou Point agli Imou DayPer il 2022 l’obiettivo di Imou punta soprattutto a crescere in quote di mercato, facendo leva su un portfolio sempre più esteso di prodotti dall’utilizzo estremamente semplice.
“Per noi il tema della semplicità è centrale. Per questo abbiamo investito e stiamo continuando a investire nello sviluppo di una app, Imou Life, capace di rendere immediata la gestione di tutti i nostri dispositivi e oggi disponibile per il mondo Android, iOs, Huawei e pc Windows” chiarisce Battaglia, che nel tema del rapporto qualità/prezzo trova un'altra importante leva per avvicinare nuovi clienti ai prodotti 'Smart home'.
Secondo un’indagine Gfk, infatti, oggi il 50% dei consumatori non prende in considerazione questo tipo di soluzioni solo per il fattore costo.
“La nostra capacità di mettere a disposizione prodotti semplici, ma avanzati, in modo assolutamente conveniente vincerà le resistenze di questa clientela che, vedendo venir meno la differenze di prezzo, opterà per le nostre soluzioni smart” chiarisce Battaglia.
Per quanto riguarda la strategia go-to-market, il 2022 di Imou vedrà alcune interessati novità per quanto riguarda i canali di vendita, cui punta ad assicurare sempre il giusto livello di marginalità. Oggi il brand è diffusamente presente nella
consumer electronics e in varie catene
Diy (Do it Yourself) che hanno destinato parte dei loro spazi ai prodotti ‘Smart home’.
“Accanto a questi canali, avvieremo nel corso di quest’anno l’apertura dei primi Imou Point: negozi indipendenti con corner dedicati che faciliteranno l’avvicinamento dei clienti ai prodotti Imou. Punti vendita a cui siamo pronti a dare visibilità sul nostro sito Web attraverso il tool Store Locator e a cui forniremo tutto il supporto marketing necessario per promuovere l’attività di vendita. Parallelamente, intendiamo far crescere il numero degli installatori di allarmi e sistemi di video sorveglianza, cui destineremo anche soluzioni dedicate” spiega Battaglia, che sul fronte della distribuzione conferma la forte partnership con
Datamatic,
Ingram Micro e
Softeam, annunciando l’intenzione di ampliare la rete per quanto riguarda il canale elettrico.
In termini di attività, per il 2022 è già stato pianificato un
tour italiano su più città per invitare i rivenditori a toccare con mano le soluzioni e ad approfondire le tante opportunità offerte oggi dal mercato.
“Opportunità che i rivenditori potranno cogliere anche attraverso un nuovo servizio che stiamo mettendo a punto e che aprirà ai clienti la possibilità di sottoscrivere un abbonamento di video sorveglianza pagando loro una fee periodica” conclude Battaglia, aprendo nuovi interessanti scenari sul fronte della rivendita.