L’inizio dell’anno è sempre un periodo particolare, tra le tante cose da mettere in fila si cerca di capire quali potranno essere i driver tecnologici e di mercato che ci accompagneranno nei prossimi mesi.
Autore: Redazione ChannelCity
L’inizio dell’anno è sempre un periodo particolare, tra le tante cose da mettere in fila si cerca di capire quali potranno essere i driver tecnologici e di mercato che ci accompagneranno nei prossimi mesi, per un 2022 che inizia come si è concluso il precedente, con l’incognita pandemia.
Partiamo però da un paio di considerazioni positive: la prima è quella sancita dall’Economist che assegna all’Italia il premio “Paese dell’anno 2021”, la seconda invece fa riferimento al mercato dell’Information Technology. Per quest’ultimo il 2021 può essere considerato più che positivo visto che secondo i dati Assintel lo scorso anno solare ha registrato una spesa pari a 34,4 miliardi di euro, in crescita del 4,1% rispetto al 2020. Anche analizzando il nostro mercato, quello della distribuzione, si può tranquillamente affermare che il 2021 non è andato male, soprattutto per quei distributori che hanno potuto offrire ai loro clienti i prodotti a volume (soprattutto notebook, PC, device Wi-Fi, accessori audio e video) malgrado l’incognita shortage, segnalando anche che nell’ultima parte dell’anno sono ripartiti i progetti a valore.
Ma come sarà il 2022? Se ci avvaliamo delle previsioni dei vari analisti di mercato potremmo essere di fronte a un ulteriore anno positivo. Anche in questo caso Assintel ci dice che in questo anno solare la spesa in IT crescerà del 3,3%. Questa positività sui prossimi dodici mesi dell’anno viene anche dichiarata dal...