E’ tempo di NetApp Partner Academy 2021: il cloud journey chiede specializzazione

Torna l’annuale appuntamento dedicato all’ecosistema di partner NetApp. Il 1 dicembre dalle 9.30 alle 12.30 – in virtuale - i manager dell’azienda illustreranno strategia aziendale, percorsi tecnologici innovativi, e, soprattutto, iniziative e novità messe a punto per i partner intenzionati a seguire il vendor nei percorsi futuri

Autore: Redazione ChannelCity

A dicembre andrà in scena l’annuale appuntamento di riferimento per i partner NetApp: la NetApp Partner Academy si svolgerà il prossimo 1 dicembre dalle ore 9.30 alle 12.30 – in modalità virtuale.
“I partner rappresentano la strategia di NetApp, non una parte di essa”, non si stanca di ripeterlo Salvatore Mari, nel sottolineare la strategicità dei partner per un vendor come NetApp. Non un semplice slogan o una dichiarazione di intenti ma fatti concreti, contenuti reali; a partire dai numeri che connotano il business relativo ai partner: “Nell’ultimo anno oltre il 90% delle revenue aziendali sono state realizzate attraverso il canale, che significa un modello di go-to-market molto spinto. Un’ulteriore conferma che da una parte NetApp è un’azienda channel-centrica che investe e crede nei partner e dall’altra una grande opportunità per i partner stessi che possono contare su un vendor completamente focalizzato sul canale”, rimarca Mari.
Salvatore Mari, Channel &Alliance Salles Manager, NetApp ItaliaIn viaggio verso il cloud ibrido
Con 30 anni di solida presenza nel mondo del Data Management, una storia continua di innovazione fatta da prodotti tecnologici all’avanguardia, oggi NetApp guida i partner e i clienti nel viaggio di trasformazione verso i nuovi scenari tecnologici innovativi.
Forte di questa storia, il prossimo 1 dicembre al motto ‘Cloud Journey’, il vendor spiegherà ai partner e ai prospect collegati all'evento come oggi è in grado di affiancarli nel loro viaggio di trasformazione verso il cloud ibrido, mettendo loro a disposizione una serie di strumenti e soluzioni, facendo leva anche sulle alleanze instaurate con gli hyperscaler a livello mondiale. Il programma di canale NetApp infatti prevede che il partner possa fornire le soluzioni cloud attraverso la modalità tradizionale o attraverso il marketplace degli hyperscaler: “Un elemento differenziante rispetto a molti concorrenti”, spiega Mari.”Nel programma di incentivazione infatti premiamo in eguale misura i partner sia quando l’acquisto del cliente viene fatto attraverso il canale tradizionale ma anche quando il partner acquista sul marketplace dell’hyperscaler. Il prerequisito è che la realtà sia partner sia di NetApp che dell’hyperscaler in questione”, spiega.

Largo alle specializzazioni
Nel corso della mattina di approfondimento, un forte accento sarà posto al tema della specializzazione, su cui il vendor sta investendo molto affinché i partner acquisiscano le corrette competenze per differenziarsi sul mercato. Non solo certificazioni, si intenda. “Come NetApp l’anno scorso abbiamo lanciato il mantra ‘NetApp, lo specialista del Cloud Data Managament in un mondo di generalisti’; una specializzazione che deve necessariamente riguardare anche i partner”, afferma Mari. E per fare ciò, il vendor mette loro a disposizione una serie di percorsi formativi a cui abbina interessanti benefici finanziari: “Non una specializzazione fine a sé stessa. Vogliamo che i partner arricchiscano ed elevino le proprie competenze per essere più efficaci sul mercato. Da parte sua NetApp è pronta a premiarli con un nuovo sistema di reward a partire dal 2022, che prenderà in considerazione non solo il fatturato realizzato dal partner sulla tecnologia NetApp ma anche le specializzazioni ottenute”. Oltre a ciò, NetApp darà maggiore visibilità a questi partner inserendoli nel portale denominato Partner Connect, che riconoscerà la comunità delle realtà che hanno investito sulle specializzazione: “La specializzazione consente al partner di accrescere le proprie competenze necessarie per accompagnare i clienti nel loro percorso di trasformazione, assumendo un profilo più consulenziale e di fornitore di servizi a valore aggiunto. A loro riconosciamo marginalità significative a doppia cifra, premiandoli in modo differente rispetto al passato”, chiarisce Mari.

Direttrici tecnologiche innovative

E’ Roberto Patano, Senior Manager Solution Engineering, NetApp Italia, a spiegare il senso del ‘Cloud Journey’ in chiave più tecnologica, per assecondare l’evoluzione in atto in ottica di trasformazione digitale.
Un cammino che durante la NetApp Partner Academy si declinerà lungo tre principali direttrici tecnolologiche:
Roberto Patano, Senior Manager Solution Engineering, NetApp ItaliaTre declinazioni tecnologiche portanti che nel corso dell’anno  hanno visto il portafoglio d’offerta di NetApp arricchirsi di nuove funzionalità, a partire dalla nuova versione del sistema operativo ONTAP, punto di riferimento del mercato. “Ad ogni versione ringiovanisce – afferma Patano. Tra le ultime funzionalità del sistema da segnalare per esempio la protezione nativa contro attacchi ransomware, funzionalità per fare il backup e il disaster recovery di ambienti in cui è presente uno storage ad oggetti o il supporto NVMe over TCP/IP per ottenere maggiori performance senza richiedere alcun investimento aggiuntivo al cliente finale”.
Da segnalare inoltre le novità in ambito cloud: le acquisizioni di Data Mechanics e CloudCheckr vanno ad arricchire i servizi cloud del vendor per ottimizzare i costi, ma anche gli annunci fatti direttamente dagli hyperscaler tra cui per esempio First Party Services, FSx di ONTAP su AWS, il supporto per Cloud Volume Services all’interno del Cloud VMware Engine e la possibilità di effettuare un Disaster Recovery multizona con Microsoft Azure.
“Tutti annunci che dimostrano quanto siano valide le soluzioni sviluppate da NetApp in collaborazione con gli hyperscaler  e come queste possano evolvere per indirizzare le nuove esigenze del mercato", ribadisce Patano. Non ultimo, il mondo container: l’estesa famiglia Astra si è arricchita di un’ulteriore novità, Astra Data Store, un servizio nativo di file sharing per ambiente Kubernates.

In partnership è ‘meglio’
Come di consueto, nel corso della mattinata la scena sarà anche dei partner tecnologici: sul palco virtuale la testimonianza degli hyperscaler e delle alleanze strategiche: Cisco, Commvault, Rubrik, SAP. Partnership estese e durature: “Non solo collaborazione a livello locale ma anche supporto e condivisione di strategia a livello corporate, che prevedono uno sviluppo congiunto”.
Sul palco virtuale anche i distributori a valore Arrow, Computer Gross e ICOS.
Sarà ancora una volta una storia di innovazione quella raccontata da NetApp durante l’evento; azienda capace negli anni di trasformarsi e cogliere le tendenze del mercato, diventando oggi punto di riferimento per le tecnologie emergenti, come appunto il  cloud, ma anche i microservizi e la containerizzazione: “Un mondo di opportunità da cogliere scegliendo di essere partner di NetApp”, concludono Mari e Patano.

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