Le misure governative per il contenimento della pandemia in corso hanno costretto le organizzazioni a rivedere velocemente le proprie infrastrutture di comunicazione per poter garantire continuità ed efficienza a una forza lavoro chiamata a operare da remoto.
“Offrire a dipendenti e collaboratori gli strumenti e le tecnologie più adeguate ad abilitare questa nuova modalità di lavoro non significa altro che mettere a disposizione di ognuno la soluzione più adatta affinché possa continuare a svolgere le proprie mansioni ovunque, esattamente come se si trovasse in ufficio. Il tutto garantendo gli stessi standard di sicurezza, la stessa di qualità degli e lo stesso livello di user experience” afferma
Marco Pasculli, Managing Director Italia di NFON, pronto a evidenziare come le diverse aziende siano corse ai ripari con velocità e modalità differenti. Molte, per esempio, hanno adottato applicazioni consumer, per niente allineante al concetto di business communication e assolutamente inadatte a un uso professionale.
“Oggi per garantire la forma migliore di collaboration occorre, invece, investire in strumenti e tecnologie che siano realmente abilitanti e di livello professionale, ossia in grado di supportare continuità ed efficienza, assicurando quel livello di sicurezza e di qualità che per noi rappresentano aspetti essenziali” prosegue Pasculli, che ricorda come
NFON offra soluzioni di comunicazione e di collaborazione real time in cloud: soluzioni che agli utenti consentono di essere sempre connessi e reperibili ovunque e da qualsiasi dispositivo.
Due i principali aspetti che differenziano il vendor sul mercato. Innanzitutto, il tipo di contratto offerto, che non prevede vincoli o penali di uscita in caso di interruzione anticipata. NFON permette, infatti, di sciogliere il contratto con 30 giorni di preavviso anche dopo un solo giorno di utilizzo dei suoi servizi.
A differenza dei piccoli service provider, poi, il servizio è erogato da un’architettura estremamente sofisticata, ricca e ridondante che opera su più data center, servendo già oltre 500.000 utenti.
“Al centro della nostra offerta c’è ovviamente il cloud. Questo garantisce che le organizzazioni possano accedere a strumenti di collaborazione professionali, beneficiando della possibilità di attivare nuove funzioni in qualsiasi momento e pagare solo per ciò che realmente utilizzano. Il tutto senza affrontare costi fissi, né assumersi il rischio di investimenti strutturali, ancor più onerosi in periodi di estrema incertezza economica come quello che stiamo attraversando” spiega Pasculli. I servizi, in pratica, vengono fatturati mensilmente per quello che è il loro effettivo utilizzo. Un ulteriore elemento da sottolineare riguarda la
perfetta integrazione della soluzione con il servizio cloud Microsoft Teams e le infrastrutture di telecomunicazioni fisse e mobili, cui va ad aggiungersi la disponibilità di alcuni servizi telefonici, come il posto operatore o il fax. Infine, va precisato che NFON Cloudya può essere utilizzato con terminali Sip a basso costo oppure con architetture Dect–Ip.
Naturalmente il servizio è in continua evoluzione:
prossimamente verranno, per esempio, rilasciate nuove funzionalità di videocomunicazione e la possibilità di condividere gli schermi. La ricerca e sviluppo sta, poi, lavorando a una completa integrazione con i sistemi di Customer Relationship Management, per poter gestire da un’unica applicazione le informazioni di contatto, gli strumenti di produttività e i servizi di telefonia.
Marco Pasculli, Managing Director Italia di NFONAffidabilità e solidità delle relazioni, valori distintivi di NFON“Sotto la spinta dell’emergenza sanitaria, negli ultimi mesi la domanda delle nostre soluzioni ha registrato una forte crescita. Sul mercato stiamo assistendo a dimostrazioni di maggiore consapevolezza da parte delle aziende per tutto quel che riguarda le soluzioni di telefonia e di collaborazione in cloud. Le prospettive per quest’anno sono, quindi, molto positive, favorite anche dall’urgenza avvertita da molte imprese di dover passare a modelli più flessibili, eliminando tutto ciò che non è core business, come il centralino telefonico” chiarisce Pasculli. Un’urgenza che va al di là di settore merceologico e dimensioni aziendali dal momento che la trasformazione digitale è strettamente legata dalla predisposizione al cambiamento e all’innovazione, specifica di ogni organizzazione.
In questo contesto,
NFON si impegna quotidianamente nel supporto dell’ecosistema dei suoi partner affinché affidabilità e solidità delle relazioni siano i valori distintivi del suo canale. I dealer che scelgono di portare sul mercato i suoi servizi (che si tratti di telefonia o di soluzioni di collaboration) possono dunque trovare nel vendor un’organizzazione pronta a sostenerli, non solo attraverso i classici funzionari di vendita, ma soprattutto con una struttura dedicata in termini di prevendita, assistenza tecnica, iniziative di marketing e attività formative.
“Da sempre la formazione del canale è per noi un impegno prioritario. I partner, che ci rappresentano, condividono i nostri principi e noi lavoriamo affinché questi valori siano profondamente radicati nella loro cultura aziendale. Parallelamente ci dedichiamo alla loro formazione in modo che tutti siano pronti ad affrontare con grande competenza le fasi preparatorie, l’installazione e l’assistenza dei nostri servizi. Un impegno che richiede solo una giornata, a fronte di sessioni erogate a titolo completamente gratuito” precisa il Managing Director.
Interessante, sul fronte degli incentivi, il recente lancio del Fidelity Partner Program, un programma con cui il vendor intende, da una parte, premiare i partner già attivi e, dall’altra, attrarne di nuovi. Non solo.
Con il Fidelity Partner Program NFON incentiva i suoi dealer a lavorare su target principalmente qualitativi, andando a sommare questi riconoscimenti ai tradizionali premi legati alle vendite.
“L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito del programma di canale NGAGE, ci permette di trasformare in un processo molto semplice la fase in cui viene siglata una partnership: i dealer vengono, infatti, accreditati in base a potenzialità e capacità di business” conclude Pasculli, che tra le tante peculiarità di NGAGE evidenzia soprattutto la possibilità di accedere a strumenti di vendita e marketing intelligenti, oltre a newsletter mensili, webcast, partecipazione a eventi e demo account per testare fino in fondo tutte le potenzialità di Cloudya.