Buon inizio 2021 per i distributori. Crescono i tablet

Secondo l'analista Context l'anno appena partito sembra essere favorevole per i distributori e gli operatoridel canale. L'emergenza Covid accelera la richiesta di dispostivi domestici e professionali. Buona la performance dell'Italia, con numeri a doppia cifra.

Autore: Redazione ChannelCity

Continua la scia positiva dei distributori IT europei con entrate pari a 1,8 miliardi di euro per la seconda settimana consecutiva mentre nel complesso il canale continua la performance ‘stellare’ avviata nel 2020.
I dati della terza settimana dell’anno infatti sono in linea con le previsioni dell’analista Context che prevedeva per questo 1 trimestre una crescita delle vendite del canale anno su anno tra il 6% e il 12%.
Secondo il Weekly Revenue Trend Index dell’analista di mercato, che confronta le prestazioni dell’anno in corso con un valore di 100 per ogni paese derivato da una media di quattro settimane nel 2019, prendendo in esame i mercati europei, nella terza settimana dell’anno i paesi che hanno riportato dei ricavi a due cifre rispetto alla media del 2019 sono: Polonia (42%), Italia (37%), Spagna (31%), Germania (20%) e Francia (10%). Solo il Regno Unito resta indietro, con cifre appena al di sotto della media del 2019.

In crescita il mobile computing e accessori
Ottime le performance anche in alcuni settori industriali, guidati da mobile computing e dagli accessori per computer, che hanno entrambi registrato una crescita dei ricavi del 44% rispetto ai dati medi del 2019. Buoni andamenti anche per il software (35%), i sistemi AV (35%) e telecomunicazioni (16%). Tali crescite hanno contribuito a una crescita dei ricavi del 70% anno su anno fino alla terza settimana dell'anno.
Nell'ambito del mobile computing sono stati i tablet a brillare, con una crescita anno su anno superiore all'80%, seguiti dai notebook al 70% e dai monitor poco al di sotto del 70%.
È interessante notare l’emergere di due tendenze per quanto riguarda l'indice del prezzo medio di acquisto (APP)  dei notebook. Nelle cinque principali economie europee, i prezzi si sono rafforzati nelle ultime settimane, guidati dalla Francia. Tuttavia, nel Regno Unito l'accordo del governo con i vendor per fornire laptop gratuiti alle scuole alla fine dell'anno scorso ha ridotto notevolmente l'APP (Average Purchase Price – Prezzo medio di acquisto), che ora si trova al di sotto della media del 2019.
"I distributori europei hanno iniziato l’anno nel migliore dei modi, con entrate paragonabili a quelle che si si aspetta generalmente nella settima/ottava settimana dell’anno e non in questo trimestre", ha affermato Adam Simon, Global MD di CONTEXT. "Le categorie di lavoro ‘domestico’ come notebook e tablet stanno guidando una crescita senza precedenti, ma stiamo anche assistendo all'impatto della carenza di offerta che spinge i prezzi di acquisto medi verso l'alto in alcune categorie

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