La pandemia ha reso estremamente evidenti alle aziende i vantaggi offerti dalla digitalizzazione. Chi aveva già avviato un percorso di trasformazione digitale ha avuto, infatti, a disposizione strumenti e piattaforme che hanno dato un forte aiuto nell’affrontare l’improvvisa emergenza sanitaria.
“Uno sprono per tante aziende, che in futuro guarderanno con attenzione ancora maggiore agli investimenti in IT, alla ricerca di tecnologie in grado di offrire ciò che oggi realmente serve: resilienza, efficienza, continuità operativa, remotizzazione, in una modalità facilmente scalabile per affrontare picchi imprevisti, ovunque si verifichino” afferma
Stefano Sabbatini, IT Partner and End User Account Manager di Schneider Electric Italia, spiegando come oggi
Edge Computing e IoT siano la chiave per costruire infrastrutture di rete capaci di supportare la capacità di elaborazione ad alte prestazioni ovunque sulla rete, in modo sicuro e compatto.
“Proprio questa proposizione sta assumendo un peso crescente nella nostra offerta, soprattutto in considerazione delle scelte tecnologiche che le aziende stanno ultimamente compiendo. Si stima che tra cinque anni il 75% dei dati sarà processato a livello Edge: quindi sviluppare soluzioni che aiutino a cogliere i vantaggi di questo tipo di reti e dell’IoT rappresenterà in prospettiva un elemento sempre più importante per la nostra crescita, che andrà ad affiancarsi a un costante investimento nel nostro mondo di provenienza, legato soprattutto alla protezione dell’alimentazione elettrica, alle infrastrutture data center e alla ricerca della massima efficienza energetica” spiega Sabbatini, convinto che in contesti Edge il dealer di Schneider Electric si trovi già oggi nella condizione di poter offrire ai clienti soluzioni in cui è integrato non solo il meglio dell’It, ma anche ciò che davvero conta per operare al meglio in contesti ad alto tasso di tecnologie operative.
Dall’industria all’energia, Apc è parte integrante del ‘sistema’ di tecnologie digitali Schneider Electric, che vanta piattaforme come EcoStruxure. Consolidate le soluzioni disponibili per la gestione e il monitoraggio di asset e infrastruttura, grazie allo sviluppo di tool specifici per i partner come
EcoStruxure IT for Partner e
Asset Advisor che consentono di offrire servizi di nuova generazione e che permettono una gestione predittiva di tutta l’infrastruttura dei clienti.
“Con le nostre soluzioni garantiamo, poi, un punto ormai imprescindibile per tantissime aziende: la sostenibilità. Da questo punto di vista, le nostre soluzioni non hanno solo un’alta efficienza energetica, ma anche caratteristiche di riciclabilità e circolarità addirittura superiori alle richieste normative” precisa Sabbatini, chiarendo come
l’offerta Edge/IoT di Schneider Electric offra ai dealer l’opportunità di accompagnare i clienti in percorsi che vanno oltre il data center tradizionale. D’altra parte, in prospettiva, nessun settore toccato in modo importante dalla connettività potrà sottrarsi alla spinta verso l’Edge.
Tra i settori in prima linea: retail, banking e smart manufacturing, interessati a implementare tecnologie in grado di aumentare la produttività e le prestazioni di tutta la catena del valore.
Stefano Sabbatini, Partner Development Edge & Cloud Ecostruxure Offer Manager di Schneider Electric Italia
Nuove opportunità per un canale sempre più formato
“Da sempre investiamo tantissimo nell’aggiornamento della nostra proposta formativa rivolta al canale. Siamo convinti, infatti, che attraverso un percorso di acquisizione di conoscenze e la corretta proposizione del nostro ampio portafoglio d’offerta, i partner Schneider Electric possano cogliere al meglio le opportunità, proponendosi ai clienti anche come fornitori di servizi gestiti, grazie a piattaforme come EcoStruxure IT in grado di generare nuove fonti di ricavo ricorrente” puntualizza Sabbatini, che ricorda come
il programma di certificazione del vendor preveda quattro livelli di accreditamento per i partner (Registered, Select, Premiere ed Elite) e una serie di strumenti utilizzabili in piena autonomia. Tra questi,
il Local Edge Configurator serve, per esempio, a semplificare la definizione della giusta configurazione delle infrastrutture Edge.
“Abbiamo, poi, il programma di Opportunity Registration e un piano di incentivi che presenta elementi di favore per i partner che scelgono la nostra proposta Edge. Elementi come la possibilità di formarsi, specializzandosi in parti della nostra offerta, sulla piattaforma software e sui digital service” aggiunge il Manager.
Potenziati di recente tutti gli strumenti digitali a supporto dei dealer, in particolare i tool disponibili sul portale dedicato ai partner certificati, che hanno visto arricchire i contenuti formativi in italiano.
“Lo scopo è supportarli, fornendo tutta la formazione necessaria a sviluppare competenze utili per indirizzare le esigenze nate con i nuovi trend della digitalizzazione, dove la continuità operativa costituisce un pilastro fondamentale” conclude Sabbatini, spiegando come ogni livello di certificazione sia importante per Schneider Electric, impegnata a fornire a ogni dealer tutto il supporto necessario per cogliere opportunità di business che altri non sono in grado di vedere.