Yeastar serie P, il centralino di nuova generazione per le PMI (TEST PRODOTTO)

I nuovi centralini Yeastar Serie P (modelli P550, P560 e P570) offrono un’esperienza utente migliorata, il supporto Unified Communications, la gestione delle code e un nuovo pannello operatore.

Autore: Elena Re Garbagnati

Yeastar, fornitore globale di centralini per le PMI, ha annunciato ufficialmente la nuova serie P, composta dai modelli P550, P560 e P570. Sono tutti modelli PBX Plus More, ossia centralini e sistemi di comunicazione  con molte più funzionalità rispetto alla serie S, fra cui quella molto attuale di Unified Communications, aggiunta su richiesta esplicita del mercato italiano. Fra le novità figurano anche la disponibilità di un pannello operatore, e la possibilità di gestire le code. La serie S resta in produzione, perché va a coprire un segmento di mercato differente, come quello dell'hospitality.

Il momento dell'annuncio non è casuale, perché l'evoluzione generazionale fa fronte alle necessità di comunicazione che in epoca di pandemia sono fondamentali. Durante la prima ondata epidemica Yeastar ha aiutato oltre 7000 aziende a lavorare da remoto con il softphone VoIP Linkus, ora ha reso disponibile il sistema PBX Plus More specificamente indirizzato alle PMI e in generale alle imprese fino a 500 utenti. Risponde alle mutate esigenze di comunicazione degli utenti aziendali, che prima ricercavano prodotti da usare all'interno dell'ufficio, oggi necessitano di un sistema dinamico per comunicare, con convergenza della voce, della mobility, della presenza e della collaboration. 

A causa dell'emergenza sanitaria oltre il 34% dei dipendenti che lavorava in ufficio ora lavora da casa, e per questo il 42% delle aziende ha aumentato l'adozione dei sistemi di Unified Communications. La serie P di Yeastar offre, fra i fattori di soddisfazione, la migrazione a un nuovo sistema di comunicazione unificata che favorisce la user experience rispetto a un centralino tradizionale. Consente infatti la stessa esperienza d'uso dei dispositivi mobili, è flessibile, adattabile e lavora perfettamente con le strutture esistenti.

I nuovi centralini della serie P affiancano la serie S, che resta in produzione perché va a coprire un segmento di mercato differente.Si tratta di un sistema integrato con funzioni di centralino, che adotta anche funzionalità di call center per analizzare il flusso e la gestione delle chiamate in ingresso. Grazie a un potente software, al sistema di presenze, al pannello operatore, alla gestione dei comparti e del lavoro remoto, risponde alle diverse esigenze delle PMI che sono alla ricerca di un sistema che vada oltre il tipico centralino.

Come si presenta

All'interno della confezione troviamo il cavo alimentazione, un cavo di rete che servirà da collegamento fisico con le due schede di rete 10/100/1000 installate, staffe per il montaggio a rack e le viti per il fissaggio. Onnipresente nei prodotti Yeastar è la “Warranty Card” che fornisce una garanzia di 3 anni.
Sul pannello frontale dell'unità ci sono il logo con retroilluminazione a sinistra; a destra si contano due porte di rete e una porta USB per collegare frontalmente un memory stick fino a 64 o 128 GB. Ci sono poi otto porte collegate direttamente alle interfacce interne. 
La prima novità molto interessante riguarda la funzionalità NFC con applicativo Linkus di Yeastar. Premendo il pulsante NFC, a unità spenta, si mette in contatto il telefono con il logo e l'applicazione permette di configurare tutte le impostazioni per il corretto collegamento in rete. Inoltre, la funzionalità NFC rileva tutte le informazioni sul prodotto: la versione del firmware, il numero seriale, il numero di giorni da cui è attivo il centralino, e tutti i dati sulla rete.

Uno sguardo all'interno

Quattro viti fissano il coperchio, che una volta rimosso rivela una scheda madre reingegnerizzata rispetto alla serie precedente, con quattro slot in cui si possono installare altrettanti moduli di comunicazione. In più c'è il cavo che collega la scheda madre al pannello frontale, dov'è presente il sopraccitato trasmettitore NFC. 
I moduli di comunicazione sono quelli che erano già disponibili per i centralini Yeastar serie S: la scheda BRI2 per ISDN, la scheda GSM (2G, 3G e 4G LTE), la scheda FXO/FXS per collegare una linea analogica e un interno analogico e tutti gli altri moduli per le interfacce e le linee urbane analogiche.
I moduli di espansione EX08 ed EX30 per il flusso primario che erano in vendita per la serie S avevano un frontale leggermente sagomato: per usarli con i centralini P560 e P570 potrà farlo, usando il frontalino rettangolare che viene fornito in dotazione.
I moduli di comunicazione installabili nei centralini della serie P sono GLI ST ESSI già disponibili per i centralini Yeastar serie S: la scheda BRI2 per ISDN, la scheda GSM (2G, 3G e 4G LTE), la scheda FXO/FXS per collegare una line analogica con un interno analogico e tutti gli altri moduli per le interfacce e le linee urbane analogiche.

La prima configurazione

Collegandosi all'indirizzo IP di default si avvia l'installation wizard, che riepiloga la connettività di rete e consente eventualmente di impostare la seconda porta di rete. La diagnosi di rete verifica se sia possibile collegarsi in rete. La prima novità che si incontra è che è possibile selezionare il nome utente dell'administrator (nella vecchia serie per default era sempre admin).
Secondo passo è impostare data e ora. Il sistema fa un report delle impostazioni, al termine del quale è necessario un riavvio. A questo punto appare la nuova grafica della schermata di login, che è pulita e moderna. Dopo avere inserito username a password si accede alla dashboard, che è il centro di controllo principale del centralino. Mostra le chiamate attive, l'impiego della CPU e della memoria e lo storage occupato. Sul lato destro appaiono le impostazioni delle interfacce e la capacità del disco USB inserito. 
Sotto ci sono le estensioni registrate e i trunk disponibili, mentre a sinistra c'è la possibilità di impostare le estensioni e i collegamenti trunk, ed eventualmente il controllo delle chiamate inbound e outbound. Sempre dalla dashboard si possono gestire gruppi, ruoli e utenti singoli. A tal proposito sono previsti diversi piani. Il Base Plan è disponibile in tutti i sistemi. L'Enterprise Plan offre in più un servizio come il Linkus Cloud Service e funzionalità call center. 
Yeastar sta lavorando a nuove funzionalità che saranno integrate, come per esempio le video conferenze, l'aumento delle funzionalità legate a Linkus, funzioni di remote management più sofisticate e più integrazioni.
La Dashboard è il centro di controllo principale. Mostra le chiamate attive, l'impiego della CPU e della memoria e lo storage occupato.

L'esperienza utente

Yeastar ha lavorato per ridisegnare completamente l'esperienza utente e migliorarla, inserendo un pannello operatore gestibile direttamente da browser, semplificando la configurazione dell'interfacciamento di rete tramite funzionalità NFC e riducendo ampiamente i costi di apprendimento. Ha aumentato le funzionalità nel centralino, in particolare con il call center inbound che era esplicitamente richiesto: visualizza lo stato delle code, gli operatori connessi e altre informazioni, semplificando la supervisione, aumentando la produttività degli agenti e generando report sia storici che in tempo reale.
Yeastar ha inoltre aumentato le Unified Communications, grazie all'applicativo Linkus UC Clients che è disponibile per Windows e Mac, anche tramite browser, per permettere di vedere a colpo d'occhio lo stato di presenza degli interni e le tre funzionalità chat, WebRTC e video conference. Oltre ai piani in abbonamento Basic ed Enterprise sono previsti in futuro ulteriori piani per funzionalità ancora più evolute. In tutti i nuovi centralini ci sono inoltre la dashboard in tempo reale, la visualizzazione del System Status. L'interfaccia al lancio è in italiano.

Linkus

Grazie a Linkus è possibile beneficiare della stessa esperienza nelle chiamate da desktop, da dispositivo mobile e da browser. È una soluzione per il lavoro a distanza, che rende operativi i lavoratori con pochi comandi e permette di collegarsi da remoto e dalle reti domestiche in modo sicuro grazie alla tunnellizzazione dei dati. È affidabile e stabile ovunque e in qualsiasi momento e permette a smart worker e remote worker di trasformare il PC in un cellulare con un'esperienza simile a quella dell'ufficio. 
Consente di usare un numero di telefono unico, e a prescindere da dove ci si collega offre la disponibilità dell'elenco con i numeri delle estensioni, e di tutte le opzioni della telefonia aziendale, con costi di chiamata ridotti. Controlla la presenza e la disponibilità dei colleghi. Per migliorare ulteriormente tutte queste funzioni, Yeastar sta aggiungendo server in Italia che potenzieranno la parte cloud.

Il pannello operatore

Dopo aver configurato i telefoni per collegarsi con il centralino, si può accedere al pannello di controllo come utente. L'interfaccia grafica permette di vedere subito quali sono gli utenti attivi in un dato momento, ciascuno con il suo stato di disponibilità o di occupato. Si possono vedere varie categorie di utenti a seconda dei gruppi che sono stati creati: commerciale, contabilità, tecnici, eccetera. Ogni utente può accedere alla propria personale voicemail e alle sue chiamate registrate, e ciascuno può definire le preferenze di call forwarding. Per soddisfare le richieste della clientela, la voicemail ora dispone di più opzioni per la personalizzazione, della possibilità di gestire singoli messaggi e in generale è più performante che con la serie S.
La vera novità della serie P è il pannello operatore. A destra ricapitola in colonna i gruppi e i rispettivi componenti. Al centro si possono verificare le telefonate che sono presenti in un dato momento, chi appartiene ai vari ring group, le code a le telefonate in attesa. 
Il pannello operatore è un'altra novità importante: si accede direttamente da browser e riduce i costi di apprendimento.Qualora si volesse effettuare una telefonata di gruppo, basterebbe selezionate il numero in rubrica che è stato configurato per contattare tutto il gruppo. Se il numero chiamato è occupato, da operatore è possibile prendere la chiamata dal centro del pannello e trascinarla verso un altro operatore nella colonna di destra, così da reindirizzare la chiamata.   
Il pannello operatore è una delle funzionalità più richieste. Non consente solo di vedere che cosa sta succedendo, ma anche di intervenire per smistare le chiamate. Sempre dalla medesima colonna, è possibile impostare modalità utente quali "non disturbare", "in pausa pranzo", "in viaggio di lavoro" o altro.

Gestione dei call center

La gestione dei call center avviene tramite la Call center console, che permette a sua volta l'accesso al queue panel, il pannello delle code. Nella colonna destra si vedono elencati gli utenti disponibili nella giornata odierna. Sopra si possono selezionare le code da visualizzare (vendite, contabilità, eccetera). È inoltre disponibile la parte storica, che visualizza gli stessi dati sopra elencati, ma relativi alla settimana o al mese in corso. 
Il pannello delle code, o Queue Panel, visualizza nella colonna di destra gli utenti disponibili. Sopra si possono selezionare le code da visualizzare.Per ciascun periodo sono indicati lo SLA (Service Level Agreement, il livello di servizio, che permette di capire l'efficienza delle risposte alle chiamate in ingresso), il numero di chiamate a cui si è risposto, quelle abbandonate e quelle perse. Ci sono poi il tempo dell'attesa massima e quello medio della telefonata. Quando si attivano le chiamate in ingresso si formano le code, in cui ciascuna telefonata è segnalata con un bollino rosso (operatore occupato) o un bollino verde (operatore libero). 
Un elemento particolarmente interessante è la wallboard, che dà la possibilità di vedere su grande schermo la gestione delle code. È la parte più importante del call center. Dà visibilità su tutto quello che sta accadendo, e si può personalizzare aggiungendo o togliendo dei widget. Anche qui si vedono chiamate in coda, abbandonate, risposte, attive, eccetera, ma con una grafica più impattante e intuitiva.

Call data recording e report delle telefonate

Un ultimo elemento di interesse è il menu report and recording, che consente di visualizzare il CDR con l'elenco delle chiamate fatte e ricevute. C'era già nei modelli precedenti, ma ora integra anche i call reports, che forniscono tutte le statistiche sulle estensioni, per esempio in relazione al gruppo dei commerciali. Si vedono le chiamate fatte e ricevute dai singoli utenti che fanno parte del gruppo, i dati di efficienza sulla gestione delle code, le attività sulle chiamate fatte e ricevute in una determinata data, ripartite per fascia oraria e accompagnate da un grafico. Questi report possono essere schedulati aggiungendo un report specifico sulle attività (estensioni, trunk, eccetera) che può essere inviato in automatico a un indirizzo email. 

Pro

Esperienza utente migliorata
Pannello operatore
Unified Communications
Gestione delle code

Contro

Le video conferenze saranno integrate in futuro

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