Si arricchisce di nuove funzionalità l’offerta di
Cloud Service di Lexmark dedicata ai partner, compresi il
monitoraggio dei dispositivi di terze parti, un
catalogo ampliato e gratuito di applicazioni premium e la
stampa touchless. Tutte funzionalità che consentiranno ai partner di servire meglio e in modo più efficiente i propri clienti.
Lexmark Cloud Fleet Management
Con
Lexmark Cloud Fleet Management (CFM) la
gestione dei dispositivi basati su cloud semplifica la configurazione delle stampanti dell’azienda e l’aggiornamento delle stesse con il firmware più recente. Attraverso questo strumento
le stampanti Lexmark possono essere gestite ovunque ci si trovi, senza la necessità di recarsi in loco o di trovarsi sulla stessa rete locale. I miglioramenti al CFM annunciati consentono ai partner Lexmark di
raccogliere dati sulle stampanti stampanti di rete[1] di terze parti dei propri clienti, oltre che sui dispositivi Lexmark.
“Il monitoraggio delle stampanti di terze parti era la richiesta principale dei nostri partner che utilizzano il CFM”, dichiara
Brock Saladin, senior vice president e chief revenue officer di Lexmark. “Siamo orgogliosi di offrire questo significativo miglioramento, che consente di raccogliere dati da remoto da dispositivi Lexmark e di terze parti, senza dover recarsi in loco”.
“Durante la pandemia globale, abbiamo assistito a sfide legate alla gestione della flotta on site. Oltre ai costi e ai tempi legati all’implementazione, all’impegno necessario per l’assistenza e la riconfigurazione, i partner hanno dovuto far fronte a problemi di accesso e preoccupazioni per la sicurezza dei dipendenti. Lexmark CFM consente loro di supportare l’intera infrastruttura di stampa dei propri clienti di piccole e medie dimensioni da un unico strumento integrato”, aggiunge Saladin.
Un catalogo di app più ricco, gratuito e di semplice utilizzo
Ora è
più semplice accedere al vasto set di applicazioni che permette ai partner Lexmark di supportare meglio i dispositivi gestiti nel cloud, con le app premium gratuite. I partner che utilizzano CFM possono implementarle in modo semplice senza alcun costo e fornire ai clienti servizi aggiuntivi di valore. Per esempio, S
olution Composer consente di creare un workflow specifico per le esigenze del cliente in modo automatico e per i principali settori. Le app
Scan to RightFax e Scan to SharePoint invece abilitano un’integrazione end-to-end, che va oltre la semplice scansione e drop. La
Card Authentication fornisce il controllo dell’accesso sui dispositivi del cliente, in modo che gli utenti possano accedere solo alle funzioni approvate.
“Lexmark ha progettato queste app per consentire ai partner di offrire ai clienti un flusso di lavoro personalizzato e altre soluzioni, e ora forniamo gratuitamente persino quelle premium”, continua Saladin.
La stampa touchless in sicurezza
Nell’ambito di
Lexmark Cloud Print Management e di
Lexmark Print Management on-premise, i partner Lexmark possono ora offrire ai propri clienti una funzionalità di
stampa touchless per ridurre il contatto con le superfici del posto di lavoro - un aspetto oggi più critico che mai, nell’ottica di garantire un ambiente più sicuro e pulito ai propri dipendenti. La
stampa touchless di Lexmark permette agli utenti di stampare senza mai toccare il pannello della stampante. Un utente si avvicina al dispositivo, scansiona il proprio badge per autenticarsi e tutti i file in coda vengono stampati automaticamente. All’autenticazione si apre una finestra di dialogo con un pulsante di annullamento, con un delay di 3 secondi qualora fosse necessario annullare l’azione di stampa. Questa funzionalità può essere configurata a livello di organizzazione ed è disponibile sia con prodotti di stampa LPM (on premise) che CPM (basati su cloud).
Secondo
IDC, entro il 2021 un terzo delle aziende con meno di 500 dipendenti avrà adottato policy strutturate di gestione documentale e di stampa supportate da un
software basato su cloud. “La pandemia globale ha accelerato questa tendenza ed è fondamentale per noi mettere i nostri partner nelle condizioni di rispondere a questa crescente domanda”, conclude Saladin. “
Lexmark continuerà ad aggiornare le offerte cloud - Cloud Print Management, Cloud Fleet Management e Cloud Connector - per consentire ai partner di offrire funzionalità a valore aggiunto ed esperienze differenziate”.[1] Lexmark CFM acquisisce i dati selezionati, incluse le informazioni di identificazione della stampante, i livelli dei materiali di consumo, il conteggio delle pagine, lo stato dei dispositivi e dei materiali di consumo e gli avvisi, utilizzando il Simple Network Management Protocol (SNMP) di stampanti di terze parti. Lexmark CFM potrebbe non essere in grado di acquisire alcuni dati da stampanti collegate in rete e potrebbe acquisire un insieme ridotto di dati da altre.