Quello dei tablet è oggi un mercato in salute, vista la crescita a doppia cifra registrata nel secondo trimestre dell’anno. In questo periodo, le spedizioni di tablet hanno raggiunto
37,5 milioni di unità a livello mondiale, con un notevole
incrmento del 26% su base annua. Come componente del mercato dei PC,
negli ultimi anni i tablet non hanno avuto performance particolarmente brillanti; la situazione tuttavia
è cambiata a favore di questi device proprio nel secondo trimestre 2020, sostenuta da
consumatori e aziende alla ricerca di strumenti per abilitare il lavoro e lo studio da remoto, ma anche le attività per il tempo libero, potendo contare su accesso a potenza elaborativa di base a prezzi economici, con la disponibilità di schermi più ampi.
Di fronte a questo
mutato scenario, i vendor non si sono fatti cogliere impreparati e sono riusciti a rispondere a livello produttivo a questa rinnovata domanda. Allo stesso tempo, i
retailer e i carrier di differenti mercati hanno proposto incentivi finanziari per incoraggiare gli acquisti di questi dispositivi.
La classifica dei vendor: tutti in crescitaTutti
i primi cinque produttori di tablet hanno beneficiato dell’incremento della domanda di tali dispositivi, registrando una
crescita a a doppia cifra e raggiungendo i livelli di spedizione solitamente associati al periodo festivo del quarto trimestre (quello delle vacanze natalizie).
Da parte sua
Apple in testa alla classifica ha incrementato le spedizioni di iPad del 20%, spedendo oltre 14 milioni di unità, un record per il secondo trimestre.
Samsung ha mantenuto la seconda posizione, spedendo 7 milioni di unità, per un +39%. Al terzo posto
Huawei, con spedizioni aumentate del 45% su base annua, grazie a prestazioni particolarmente forti nell’Europa occidentale;
Amazon ha messo a segno un incremento del 37%, mentre
Lenovo, leader del mercato globale dei PC,
è stato il produttore di tablet in più rapida crescita, con un aumento del 53%.
"Nel secondo trimestre del 2020 i tablet hanno goduto di una rinascita grazie all’impulso dato dal lavoro e dalla formazione da remoto", ha dichiarato
Ishan Dutt, analista di Canalys.
“La capacità di collaborazione digitale, nonché di interagire con i contenuti digitali è diventata fondamentale, soprattutto nell’ambito educativo. La pandemia dovuta al coronavirus ha spesso costretto i membri di una stessa famiglia a contendersi i dispositivi IT per poter garantire l’attività lavorativa e formativa. E, in questo senso i tablet, si sono dimostrati strumenti ideali per superare questo problema, consentendo a ciascun membro della famiglia di avere a disposizione il proprio dispositivo, essendo più economici rispetto a desktop e notebook. Per gli utenti con maggiori esigenze di produttività, la proliferazione dei tablet detachable ha rappresentato un vantaggio; si tratta infatti di dispositivi che oggi assumono sempre più importanza a livello professionale tanto da doverli includere nella valutazione globale del mercato dei PC. In generale, il recente successo di Apple e Lenovo testimonia quanto sia strategico avere i tablet all’interno della propria offerta PC."
"Alla performance straordinaria nel secondo trimestre dei tablet ha sicuramente contribuito l'ecosistema dei partner di canale e i carrier", ha affermato
Ben Stanton, analista senior di Canalys.
“Vendor e retailer nei mercati maturi hanno attuato ingenti sconti e offerte promozionali per il back-to-school. Inoltre, di fronte alle misure di blocco, si sono attrezzati per gestire le vendite e le consegne online. Da parte loro i carrier hanno anche fatto passi importanti spingendosi oltre alla semplice fornitura di dispositivi. Ad esempio, negli Stati Uniti, AT&T ha offerto 60 giorni di servizio dati wireless illimitato per tablet per le scuole qualificate a livello nazionale. In molti mercati 'mobili', prima fra tutti l'area Asia-Pacifico, dove la connettività 4G è spesso più economica e più affidabile della banda larga, disporre di una vasta gamma di opzioni di tablet connessi è risultato fondamentale per garantire l'istruzione da remoto”.
L'andamento del mercato totale dei PC
Il mercato totale dei PC (inclusi i tablet) è cresciuto del 14%, attestandosi a 110,5 milioni di unità vendute nel secondo trimestre 2020. Al primo posto
Lenovo, con 20,2 milioni di desktop, notebook e tablet spediti, in crescita a livello annuo del 12%. Al secondo posto
Apple con 19,6 milioni di unità spedite, in crescita del 18% su base annua grazie a un eccezionale trimestre messo a segno da iPad e MacBook. Nella classifica seguono
HP, Dell e Samsung.