Torniamo indietro a fine febbraio 2020, a come erano organizzate le imprese, tutti pressati negli uffici open space, più o meno moderni, per non parlare degli uffici temporanei, in crescita diffusa.
Autore: Redazione ChannelCity
Come è cambiato il mondo in poche settimane.
Torniamo indietro a fine febbraio 2020, a come erano organizzate le imprese, tutti pressati negli uffici open space, più o meno moderni, per non parlare degli uffici temporanei, in crescita diffusa.
Situazioni che oggi con il distanziamento sociale non sono più così efficaci per contenere il contagio e convivere con il Coronavirus.
Da quel fine febbraio in poche settimane è cambiata la vita anche per milioni di lavoratori pubblici e privati che, in un botto, si sono visti traghettare dal tradizionale lavoro d’ufficio allo smart working; non sempre la soluzione migliore in quanto, diciamolo, da ciò che si osserva in questi giorni per la stragrande maggioranza delle imprese modificare il modello operativo non è stato semplice: al di là delle questioni tecnologiche e relative soluzioni (di cui trovate un’ampia panoramica nello speciale di questo numero) dai numeri si evince che questo passaggio forzato sta diventando realtà.
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