Multicloud cos’è, perché è la nuova dimensione dell’IT aziendale, perché riguarda i vostri dati... e la continuità del vostro business.Intanto i numeri. Secondo IDC lo useranno il 90% delle imprese, soprattutto italiane e già oggi siamo intorno all’85%.
Multicloud, la nuova guida di #VeroVeritas
Nel cuore di un trend così travolgente ecco una nuova preziosa guida multipiattaforma di Channelcity e Impresacity in collaborazione con Veritas (
qui la sua guida per garantirsi continuità di dati e business all’interno di ambienti Multicloud) e Computer Gross.
Un nuovo capitolo (
dopo il super debutto dedicato ai ransomware) della rubrica #VeroVeritas (il nuovo hub di contenuti a valore per capire come difendere, davvero, il nostro bene più prezioso, i dati, le informazioni critiche) proprio per capire come orientarsi nella definitva maturazione del fenomeno cloud. Un fenomeno che, come detto, trova fortissima affinità con le dinamiche di un mercato come quello italiano (che ama la libertà e, come vedremo, la flessibilità proprio del multicloud) e che però, proprio per questo, va assolutamente decifrato, analizzato, capito meglio nelle sue dinamiche, rischi e opportunità.
Rispetto alle premesse iniziali il cloud ha oggi assunto forme e dimensioni talmente varie, complesse e articolate che va urgentemente sviluppata una mappa di massima proprio per evitare brutte sorprese, soprattutto nella gestione del nostro bene più prezioso, le informazioni. Un bene che, mai come oggi, in uno scenario di generalizzato lavoro da remoto, viaggia ancora più veloce lungo direttrici e reti non sempre controllabili. Se il tutto lo “mixiamo” con un Paese in cui il cybercrime, dati Clusit alla mano, cresce di quasi il 100% anno su anno, con picchi oltre il 100% per il phishing e gli ambienti cloud non autorizzati (il famoso shadow IT) allora l’urgenza di cui sopra diventa emergenza…
Multicloud cos’è, una definizione di massima
Pronti partenza dunque, lontano da ogni frase fatta o di termine scontato, andiamo con ordine e, vocabolario alla mano partiamo dalle definizioni di base che, spesso, qualcuno sottovaluta.Il Multicloud è di fatto l'uso di due o più cloud di diversi provider cloud. Può trattarsi di qualsiasi combinazione di infrastruttura, piattaforma o software come servizio (IaaS, PaaS o SaaS). Ad esempio, è possibile utilizzare la posta elettronica come servizio da un fornitore, la gestione delle relazioni con i clienti (CRM) da un altro e Infrastruttura come servizio (IaaS) da un altro ancora.Attualmente, la maggior parte delle organizzazioni - l'85%, secondo un sondaggio - utilizza ambienti multicloud.
Multicloud perché piace così tanto alle imprese
Le preoccupazioni relative alla ridondanza e al lockin dei fornitori (paura di legarsi troppo ad un singolo vendor insomma, cosa che preoccupa, secondo i maggiori analisti di mercato, soprattutto le imprese italiane) guidano oggi molte implementazioni multicloud, ma sono anche guidate da obiettivi aziendali e tecnici. Questi obiettivi possono includere l'uso di servizi cloud più competitivi in termini di prezzo o trarre vantaggio dalla velocità, dalla capacità o dalle funzionalità offerte da un determinato fornitore di cloud in una particolare area geografica.
Inoltre, alcune organizzazioni perseguono strategie multicloud per motivi di “sovranità dei dati”. Alcune leggi, regolamenti e politiche aziendali richiedono che i dati aziendali risiedano fisicamente in determinate località. Il multicloud computing può aiutare le organizzazioni a soddisfare tali requisiti, poiché possono scegliere tra più aree di data center o zone di disponibilità dei provider IaaS. Questa flessibilità consente inoltre alle organizzazioni di individuare le risorse di calcolo il più vicino possibile agli utenti finali per ottenere prestazioni ottimali e latenza minima.
Usi comuni del multicloud
Inizialmente, molte organizzazioni hanno perseguito una strategia multicloud perché non erano sicure dell'affidabilità del cloud. Il multi-cloud è stato ed è ancora visto come un modo per prevenire la perdita di dati o i tempi di inattività a causa di un guasto localizzato del componente nel cloud.
Ad esempio, una determinata piattaforma cloud potrebbe gestire un numero elevato di richieste per unità di tempo, richiedendo in media piccoli trasferimenti di dati, mentre una piattaforma cloud diversa potrebbe offrire prestazioni migliori per un numero inferiore di richieste per unità di tempo che comportano trasferimenti di dati di grandi dimensioni. Alcuni provider di servizi cloud offrono anche strumenti di analisi dei big data o altre funzionalità specializzate, come il machine learning, rispetto ai loro concorrenti.
Pro e contro di una strategia multicloud
Esistono numerosi vantaggi comunemente citati nell'elaborazione multicloud, come la capacità di evitare il lockin dei fornitori, la capacità di trovare il servizio cloud ottimale per una particolare esigenza aziendale o tecnica, una maggiore ridondanza...
Tuttavia, ci sono alcuni potenziali svantaggi. Ad esempio, la maggior parte dei provider di cloud pubblici offre sconti sui volumi, in cui i prezzi vengono ridotti man mano che i clienti acquistano più servizi specifici. Diventa più difficile per un'organizzazione qualificarsi per quegli sconti quando non concentra la propria attività con un singolo fornitore di cloud.
Multicloud, la sfida/rischio della complessità e dei dati
Parlando di possibili svantaggi e rischi legati al multicloud poi un capitolo a parte merita il tema della complessità. Se infatti da una parte c’è il vantaggio di potere scegliere liberamente il miglior provider per il miglior obiettivo da sviluppare in cloud, dall’altra ci sono, oggi, infrastrutture IT che si stanno inevitabilmente complicando. Mixando ambienti e sistemi diversi (spesso antitetici)
e si finisce infatti per mettere a repentaglio continuità e salute del bene più prezioso per tutti noi…i dati che devono viaggiare spesso in ambienti troppo diversi e poco comunicanti…
Un ambiente multicloud richiede dunque che uno staff IT disponga di diversi tipi di piattaforma cloud o esperienza del provider.
Multicloud e business continuity il caso Veritas
Ma, come detto, oltre le competenze c’è di più. Ricordiamoci infatti che siamo in Italia, primo Paese in Europa per uso di cloud non autorizzato, in azienda per lavorare. Ecco dunque che il tema della complessità e della sicurezza dei dati, tra ambienti eterogenei rischia di diventare un problema di salute stessa del patrimonio informativo di una azienda. Non a caso da tempo proprio una realtà come
Veritas ha sviluppato una strategia precisa di business continuity, “resilienza” di dati e infrastrutture IT in ambito Multicloud. «
Le aziende di oggi – spiega Fabio Pascali, Country Manager Veritas in Italia - distribuiscono applicazioni e servizi su più piattaforme cloud per ottenere agilità ed efficienza in termini di costi. Tuttavia, ciò può complicare moltissimo il tema chiave del disaster recovery e della disponibilità immediata di dati e applicazioni proprio per l’estrema eterogeneità degli ambienti in cui si trovano a muoversi. Veritas Resiliency Platform recupera applicazioni, macchine virtuali, dati e altro, ovunque si trovino, in modo da poter passare con sicurezza dal locale al cloud, in base alle esigenze aziendali».
Multicloud vs. cloud computing ibrido, trova le differenze
Il cloud computing multicloud e il cloud ibrido sono simili, ma diversi modelli di infrastruttura IT.
In generale, il cloud ibrido si riferisce a un ambiente di cloud computing che utilizza un mix di un cloud privato locale e un cloud pubblico di terze parti, con orchestrazione tra i due. Un'azienda adotta spesso il cloud ibrido per raggiungere un compito specifico, come la capacità di eseguire i workload critici “in casa”, e quindi virare nel cloud pubblico quando arriva il picco delle richieste di calcolo.
Il multicloud, come notato sopra, si riferisce invece comunemente all'uso di più provider di cloud pubblici ed è un approccio più generale alla gestione e al pagamento dei servizi cloud nel modo che sembra migliore per una determinata organizzazione.
Tuttavia, il multicloud non preclude il cloud ibrido e un cloud ibrido potrebbe far parte di una distribuzione multicloud. I due modelli non sono antitetici, dipende semplicemente da ciò che un'azienda spera di ottenere.