iPhone 6 e iWatch, manca poco al debutto ufficiale. Le ultimissime indiscrezioni

Ormai manca pochissimo all’attesissimo evento Apple, che per la prima volta non sarà a San Francisco ma al Flint Center di Cupertino, nel quale verrà presentato il nuovissimo iPhone 6 e lo smartwatch iWatch. 
Proprio su quest’ultimo dispositivo emergono le ultime indiscrezioni, riguardanti soprattutto la durata della batteria, che pare non essere particolarmente efficace. Secondo i rumors, il colosso di Cupertino starebbe spingendo per una promozione a “basse aspettative” proprio per celare una durata della batteria non particolarmente performante. 
Si stima infatti che il dispositivo non potrà contare su un’autonomia superiore alle 24 ore, e dovrà invece essere ricaricato ogni giorno. 
Altre indiscrezioni rivelano inoltre che il display sarà rettangolare e non circolare, pur disponendo sempre di un vetro in cristallo di zaffiro a protezione del quadrante. 
Le ultime indiscrezioni in tema iPhone 6 danno per certo che il nuovo smartphone sarà più grande del suo predecessore. E addirittura sarà disponibile in due versioni che si differenzieranno proprio per le dimensioni dello schermo: una avrà un display da 4,7 pollici mentre l'altra disporrà di un display da 5,5 pollici e sancirà l'entrata di Apple nel mercato Phablet.
Insieme alle dimensioni fisiche, che dovrebbero avere uno spessore inferiore rispetto ai precedenti modelli, dovrebbe crescere anche la risoluzione dello schermo; infatti, secondo gli ultimi rumors, la versione da 4,7 pollici potrebbe arrivare a offrire 1704 x 960 pixel (il display attuale, da 4 pollici, arriva a 1136 x 640 pixel). E uno schermo così grande necessita di una protezione sofisticata tanto che la Casa della Mela pare che abbia deciso di realizzarla con un vetro zaffiro, più resistente ai graffi al posto dell'usatissimo Gorilla Glass.
Infine una dota nolente riguardo il prezzo, dagli USA rimbalza l'indiscrezione che il nuovo iPhone potrebbe costare ben 100 dollari in più rispetto all'attuale prodotto di punta, tanto da diventare lo smartphone più costoso del mercato.