Cosa fare quando le aziende perdono documenti, email, contatti dei clienti e informazioni sensibili dei dipendenti? I casi di perdita o furto dei dati sono più frequenti di quanto si pensi. E proprio il questa giornata che si celebra il
World Backup Day e, mai come in questa giornata, è importante prestare attenzione alla
sicurezza informatica e alla
protezione delle nostre informazioni online.
Le aziende, in particolare, non possono permettersi di t
rascurare le proprie strategie e policy di sicurezza e backup, poiché
la perdita di file e informazioni sensibili può compromettere la produttività e
generare costi elevati. È quindi essenziale
ridurre al minimo i rischi, specialmente nello scenario attuale in cui gli attacchi informatici sono in aumento esponenziale e lo smart working è ormai all’ordine del giorno.
In prima linea in questa battaglia per difendere i propri utenti ovunque si trovino c’è anche
dynabook, che adotta un
approccio ‘security by design’ e offre
soluzioni integrate come
dynabook Mobile Zero Client (DMZC), l’innovativa soluzione cloud che rende disponibili i dati attraverso un’infrastruttura di virtual desktop, offrendo massimi livelli di sicurezza, mobilità e gestione.
Sulla ‘nuvola’ in sicurezza
dynabook sviluppa soluzioni business che garantiscono un
elevato livello di sicurezza IT. dynabook Mobile Zero Client (DMZC) è, infatti, una
soluzione cloud-based per desktop virtuali che offre un’
elevata protezione a tutta la rete così come
ai dipendenti e ai singoli dispositivi. I
dati sono archiviati centralmente su cloud o server e scambiati digitalmente: non è più necessario salvarli sull’hard disk locale del notebook, eliminando così una potenziale superficie di attacco per gli hacker.
DMZC supporta anche tutte le principali soluzioni VDI, come Citrix e VMware, semplificandone l’installazione e l’integrazione nelle infrastrutture IT già esistenti.
La soluzione offre numerosi vantaggi, tra cui
bassi costi di installazione, maggiore sicurezza ed elevato ritorno dell'investimento, ma soprattutto
garantisce la protezione contro i furti di dati: senza unità di archiviazione locale né supporto per unità USB, gli hacker non possono introdurre malware. L'
autenticazione aggiuntiva di controllo dell'avvio permette, inoltre, di spegnere unità smarrite o rubate.
Infine, con
BIOS e interfaccia UEFI proprietari, dynabook dispone delle competenze necessarie per scrivere firmware sicuri per la soluzione DMZC e ridurre le funzionalità dei dispositivi per evitare rischi di sicurezza e consentire ai professionisti di lavorare anche in movimento e da remoto senza mai violare le policy aziendali.
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Per le aziende effettuare backup regolari non è più sufficiente. Soprattutto oggi, con l’adozione capillare dello smart working e in un panorama di attacchi informatici in costante crescita, le organizzazioni devono mettere al primo posto la sicurezza dei propri asset, dei propri dipendenti e stakeholder. Ecco perché non possono prescindere dall’adottare una soluzione Zero Client”, ha dichiarato
Massimo Arioli, Business Unit Director Italy, Dynabook Europe GmbH.