Euronics-Galimberti dichiarata insolvente

Il Tribunale fallimentare di Milano ha dichiarato 'insolvente' Euronics-Galimberti, la catena di negozi che conta 11 punti vendita tra Lombardia e Veneto. Nominato anche un commissario straordinario per definire se la società è in grado di restare sul mercato o è destinata al fallimento.

Inizio 2020 amaro per il gruppo Euronics-Galimberti. Oggi il Tribunale fallimentare di Milano ha dichiarato 'insolvente' Euronics-Galimberti, la catena di negozi che commercializza prodotti di elettronica, informatica ed elettrodomestici, presente con 11 punti vendita tra Lombardia e Veneto.
Lo stesso Tribunale ha nominato un Commissario Straordinario che avrà 30 giorni di tempo per elaborare la relazione da presentare al giudice Sergio Rossetti che avrà il compito di decidere se la società è in grado di restare sul mercato o è destinata al fallimento. In ballo ci sono ben 250 posti di lavoro.

Euronics-Galimberti verrà ammessa alla procedura di amministrazione straordinaria sono nel caso che il commissario evidenzi la possibilità di concrete prospettive di recupero dell'equilibrio economico delle attività imprenditoriali. Nel settembre 2019 il Tribunale aveva dato il via libera al piano di consolidamento dell'azienda che aveva offerto una serie di garanzie, tra cui la vendita di un immobile per circa 9 milioni di euro. Successivamente i creditori avevano dato parere negativo e quindi era stata fissata una nuova udienza davanti al giudice, udienza che oggi definisce insolvente Euronics-Galimberti.