Dallo scorso marzo
in Italia è attiva la filiale di
Nfon, provider di
servizi cloud Pbx paneuropeo con haedquarter a
Monaco di Baviera, fondato
12 anni fa e oggi quotato alla Borsa di Francoforte - un giro di affari 2018 di
43 milioni di euro, 2.000 partner e 30 mila clienti a livello mondiale.
L’ ambizioso piano di
crescita del 40% per il 2019 passa da un
processo di espansione regionale, da qui la forte
focalizzazione sull’Italia, al cui timone c’è
Marco Pasculli nel ruolo di
Managing Director.
Il concetto aziendale di espansione, come spiegato di recente a Milano da
Flores Rodrigues, Chief sales office Nfon AG, è quella di dare u
n’impronta comune a tutte le filiali, tenendo però conto delle
specificità del paese: “Una politica e un team locali per rispondere in modo adeguato alle istanze tipiche del paese, ampliando la presenza sul mercato locale attraverso i partner. In questo disegno l’Italia è uno dei Paesi principali su cui stiamo investendo.”
Flores Rodrigues, Chief sales office Nfon AGIl momento è adesso
L’
azienda sta crescendo a ritmi sostenuti in un mercato che corre veloce: “
E’ il momento di accelerare il business nel nostro Paese in quanto le soluzioni cloud oggi sono una realtà. Il business è infatti sempre più cloud e il futuro è ad appannaggio di quelle realtà che procedono in questa direzione. Ad amplificare questo momento ideale è la situazione del mercato telefonico: il business legato ai sistemi telefonici on-site è in declino, un fatto destinato ad accelerare”, spiega Pasculli. Un
mercato in forte trasformazione dove fare business in modo tradizionale non è più accettabile, ma spesso le aziende clienti non conoscono le nuove tecnologie e per questo vanno guidate, come intende fare Nfon con i partner.
“La telefonia cloud è lo standard de facto in Nord Europa in Nord America e lo sta diventando in Europa Orientale, mentre non lo è ancora in Italia dove solo una piccola percentuale delle imprese ha sostituito il proprio sistema telefonico puntando al cloud”, spiega Pasculli. In Italia infatti
il 98% delle aziende italiane utilizza ancora sistemi telefonici tradizionali: “Una dimensione importante che Nfon vuole trasformare e guidare attraverso i propri partner, che diventano consulenti per i clienti alle prese con la modernizzazione delle loro infrastrutture”.
Marco Pasculli, Managing Director, Nfon ItaliaPerché scegliere Nfon
Un
mercato quindi che oggi risulta
molto appetibile per molti operatori. Pasculli spiega i
motivi per cui un partner dovrebbe
scegliere Nfon:
“E’ un’azienda pioniera della tecnologia di telefonia in cloud: un mestiere che fa egregiamente da 12 anni con 30 mila clienti in Europa. Abbiamo una conoscenza profonda del canale, avendo un modello di go-to-market indiretto”. Optare per la proposta Nfon si traduce in
‘zero investimenti’: una formula che stravolge i meccanismi di ingaggio con il canale, passando da una logica Capex a una Opex. E
non si tratta solo di proporre ‘cloud telephony’: i sistemi telefonici si spostano in cloud ma non solo; ci sono anche i
contact center (con una dinamica a picchi senza un flusso costante di chiamate in entrata e uscita, per cui andare in cloud offre un elevayo grado di flessibilità) ma anche il mondo del
voice recording in forte ascesa:
“Un partner che vende telefonia con Nfon può moltiplicare le opportunità in modo significativo”. Nfon inoltre ha traghettato al cloud anche la
telefonia dedicata agli hotel: un’opportunità per il canale di raggiungere gli
oltre 60 mila hotel e resort a 3 e 4 stelle a cui si rivolge il provider.
Nfon altresì propone una
modello di remunerazione e compensazione ricorrente comprensivo del traffico telefonico per l’intera durata del contratto con il cliente:
“Diventiamo soci del partner nel momento in cui sigla un contratto con il cliente”. La
connotazione paneuropea inoltre risulta un vantaggio per coloro che operano in contesti internazionali con filiali all’estero e viceversa per chi all’estero ha filiali in Italia:
“Avere un unico fornitore in 14 paesi europei garantisce gli stessi servizi telefonici, gli stessi canoni e Sla“.
Non ultima, la
qualità del servizio basata su un’
architettura ‘carrier class’ con una garanzia della continuità del servizio pari al 99,99%.
C’è anche il fatturato indotto
Pasculli insiste sulla
bontà del modello cloud: “Per molti operatori abituati a vendere telefonia hardware più manutenzione il passaggio al cloud è spesso visto come rischioso, ma è il modello del futuro", spiegando che
“non è solo ricorrente mensile ma porta sempre fatturato in Capex: vendita di telefoni e cuffie, gateway analogici, telefonia internet, aggiornamenti su infrastruttura wired e wi-fi, formazione per educare gli utenti all’utilizzo dei nuovi strumenti e continuare a modernizzare l’infrastruttura, project management e deployment per le soluzioni di contact center nonché integrazione e licenze Microsoft Office 365".
Il partner program NGAGE
Il
partner program NGAGE, lanciato di recente, nasce da anni di esperienza e poggia su un modello volto alla
semplificazione dell’ingaggio. Un modello a matrice che contempla profili di
Certified Partner e Premium Partner, che prevrede
numerosi benefici per i partner che aderiranno: elevata
marginalità, possibilità di accedere a
strumenti di vendita e marketing intelligenti attraverso il portale,
newletter mensili,
web cast programmati, partecipazioni ad
eventi, demo account per testarre le funzionalità del
servizio Cloudya e molto altro:
“Ai partner mettiamo a disposizione una soluzione semplice, scalabile e innovativa, senza costi di manutenzione e con aggiornamenti gratuiti, il tutto in una logica di una nuova libertà nella comunicazione. I partner possono capitalizzare i propri clienti e quelli nuovi con una fatturazione riccorrente mensile per l’intero contratto”, chiarisce Pasculli.
Un programma che si caratterizza per
semplicità e velocità: i partner vengono accreditati in base alle proprie potenzialità e capacità di business in Certified o Premium. L’accreditamento
Certified dà accesso a tutti i benefici della partnership Nfon Italia, quella
Premium si rivolge a quelle aziende con maggiori capacità di investimento, grande capillarità sul territorio e un bacino di utenza più vasto. La collaborazione diventa tale con il training
Nfon Academy, in genere per massimo due giorni di formazione tecnica e commerciale, on line o in aula, presso Nfon o dal partner:
“La relazione con il cliente finale è sempre a carico del partner, che, qualora debba scalare un problema tecnico, può fare affidamento sull’assistenza Nfon”, dice Pasculli.
La partnership con Eudata
In questo scenario va segnalata la sigla della prima
partner partecipante al programma di canale: si tratta di
Eudata, primario
system integrator in Italia con una consolidata esperienza nel
settore finanziario, nel mondo
retail, nel comparto delle
utility e nel settore delle telecomunicazioni. in merito a ciò,
Marco Pasculli afferma:
“Eudata è un partner ideale, con eccellenti competenze negli ambiti della collaborazione e del contact center, inoltre è uno straordinario player nello scenario di riferimento italiano, che spazia dalle medie alle grandi aziende.” Gli fa eco
Sandro Parisi, Chief Executive Officer di Eudata:
“La partnership con Nfon è fondamentale nella strategia di Eudata. Per la nostra società si apriranno nuovi segmenti di mercato grazie a una soluzione cloud giovane e smart che si sposa perfettamente con la nostra visione aziendale".
Cloudya, servizi di telefonia nella nuvola
Una nota sull'offerta tecnologica di Nfon:
Cloudya è un
sistema telefonico aziendale in cloud che si caratterizza per la sua
semplicità - grazie a una potente applicazione dall’uso intuitivo, indipendente dal dispositivo su cui è installata e dalla località dell’utilizzatore -, oltre che per essere una
soluzione nativamente pensata per la mobilità. Si distingue inoltre per un’
architettura in alta affidabilità, infrastruttura geo-ridondante e ad alti standard di
sicurezza e protezione dei dati.Nel paniere d'offerta anche la soluzione premium
Ncontactcenter, un servizio di Contact Center in cloud che punta sulla flessibilità e sulla
multi-canalità, così che l’operatore possa comunicare con i propri clienti atraverso webchat, e-mail, SMS e fax routing.
Avanti tutta
Con queste premesse, l’obiettivo del vendor in Italia è quello di
reclutare nel breve
una trentina di partner sul territorio interessati a fare un viaggio nella dimensione cloud, siano essi
installatori telefonici, rivenditori IT o system integrator, cogliendone appieno tutte le opportunità ddel mercato:
“Aderire al nostro programma NGAGE significa aderire a un’ottima partnership ricca di opportunità di business per il canale italiano”, conclude Pasculli.
Molte le iniziative previste per il canale, tra queste il recente
Roadshow itinerante che ha attraversato l’Italia.