Lenovo e
Computer Gross e un 2019 da record. Due aziende, due storie evolutive diverse ma simili. Un vendor internazionale e un colosso della
distribuzione ICT a valore italiana. Due aziende che, nel tempo, hanno sempre avuto il coraggio di fare scelte anche clamorose prima e con più forza rispetto a tutti gli attori in campo. Scelte che hanno dettato poi tempi e modi di alcune tra le più profonde evoluzioni sul mercato: dal pc ai servizi a valore, dalle soluzioni complesse alla rivoluzione mobile e ovviamente il cloud computing. Due strade che ci sono incrociate circa 25 anni fa con dimensioni e declinazioni ovviamente diverse ma, già da allora, con l’inconfondibile Dna di oggi.
Lenovo e Computer Gross, diverse ma simili e centrali per il mondo PC
Un Dna tremendamente forte e resistente rispetto alle sollecitazioni e alle velocità siderali del mercato ICT. Un Dna che, nel tempo, è cambiato come è cambiato il mondo dell’innovazione digitale dando il via a forme di vita e modi di stare sul mercato sempre nuovi ma, soprattutto, sempre attuali, incredibilmente al passo, in sintonia con i tempi. Un Dna che da subito ha portato le due società a scommettere pesante sulle persone, le competenze, l’innovazione e sulla centralità del canale indiretto in ogni possibile strategia di sviluppo e crescita.Diversi dunque ma simili, diversi ma coraggiosi e innovativi. Un mix, una convergenza di forze opposte e allo stesso tempo in sintonia, che in questa prima parte del 2019 sta dando vita a risultati e trend di mercato di grande impatto sul mercato dei PC. Un mondo da tempo additato come stella cadente nel firmamento digitale ormai abitato soprattutto da servizi e cloud computing. Una stella, quella dei PC intorno alla quale Computer Gross e Lenovo hanno invece costruito una storia di successo e una progressione che, in questa prima parte dell’anno ha “partorito” una crescita a doppia cifra.
Lenovo e Computer Gross le voci, la partnership
Sintonia, numeri e forza dunque che ritroviamo anche e soprattutto nelle parole e nella voce di un manager come Emanuele Baldi, Amministratore delegato di Lenovo Italia che, proprio con Computer Gross ha da tempo impostato un lavoro preciso in direzione delle soluzioni ad alto valore aggiunto.
«Computer Gross è un vero distributore a valore che ci offre la possibilità di sviluppare progetti e strategie uniche sul mercato. Lavoriamo molto bene insieme perché abbiamo una fortissima comunione di intenti e di volontà di portare innovazione sul mercato. Un mercato in cui da tempo la tecnologia smette di essere un fine e diventa sempre più un modo per raggiungere un obiettivo, un’esperienza, un nuovo modo di comunicare, lavorare, vivere… In questo senso la trasformazione degli ambienti di lavoro ci vede in prima linea con soluzioni che nel tempo hanno saputo cogliere al volto le mutazioni in atto e le nuove user experience che manager e imprese chiedevano a PC, server, sistemi di smart working e collaboration… Oggi i concetti di spazio e tempo diventano molto relativi e con essi, la tecnologia come un liquido deve essere in grado di cambiare forma e dimensione offrendo però prestazioni e possibilità sempre di livello crescente in tema di sicurezza, efficacia, continuità… In queso senso con Computer Gross abbiamo impostato un lavoro a lungo termine che ci porterà a posizionare in maniera sempre più efficace e funzionale soluzioni di fascia alta sul mercato».Un lavoro a lungo termine dunque ma anche risultati che oggi, nel presente, come detto si stanno dimostrando oltre ogni aspettativa.
«E’ un momento magico per la nostra collaborazione con Lenovo –
spiega soddisfatta Letizia Fioravanti, General Manager Computer Gross Lenovo Business-, c’è un concetto di partnership estesa e di collaborazione in ottica di digital workplace e di smart office che soprattutto quest’anno sta dando vita a crescite rilevanti come quella, a due digits, su un mercato difficile come i PC.
Ci sono soluzioni di eccellenza, vedi i PC Lenovo, ma c’è anche e soprattutto una sintonia straordinaria nell’interpretare il mercato –
commenta ancora la manager-. A livello di supporto al canale, per esempio, Lenovo ha tante similitudini con noi. Lenovo crede nella correttezza delle relazioni che vanno attivate all’interno dell’ecosistema di vendita delle soluzioni ICT. Un ecosistema, un canale che va seguito con strumenti e incentivi efficaci, reali, di valore e con un vero supporto alla vendita. Lenovo ci offre prodotti di qualità, servizi di pre e post vendita solidi e, soprattutto, aiuta il canale ad andare sui clienti nel mondo giusto usando al meglio tutta la filiera. Usando cioè tutte le competenze che è in grado di sviluppare e tutte le esperienze che contribuiscono in maniera decisiva a costruire soluzioni e progetti unici, innovativi».
Lenovo e Computer Gross nuovi progetti e nuove opportunità in ambito smart working
Numeri, progetti a lungo termine e una volontà forte di continuare a sviluppare il concetto di partnership estesa tanto caro ai manager delle due aziende. Un concetto che, sull’onda degli importanti numeri appena raccontati trova ora nuovo e strategico slancio sotto forma di un progetto esclusivo proprio in ambito smart working e in particolare nella collaboration. Un mercato non a caso decisivo nel donare nuovo valore aggiunto al mondo PC e alle soluzioni integrate che ne possono scaturire. Computer Gross ha infatti raccolto un’importante sfida nell’ambito della collaboration, essendo
l’unico distributore in Italia ad aver sottoscritto il contratto di Partnership PCG Smart Office sulle soluzioni Lenovo dedicate alla Videoconferenza.Un programma unico, che vedrà Computer Gross e Lenovo a fianco nell’
offrire valore e competenze all’ecosistema dei rivenditori ICT. L’idea e la pratica infatti è quella di costruire
un team di professionisti certificati e specializzati che potranno affiancare e guidare i rivenditori per rispondere in modo ottimale alle esigenze del mercato ed ai cambiamenti della
Digital Transformation, oltre ad offrire una serie di
servizi legati alla Computer Gross Demo Room, dedicata ad attività dimostrative e sviluppi tecnologici con i
Prodotti Lenovo ThinkSmart Hub.
I ThinkSmart HUB 500, spiegano da Lenovo, sono soluzioni semplici ed integrate, dedicate alla collaboration e pensate per le sale conferenze di piccole e medie dimensioni(2-12 persone). Basati su
Microsoft Skype Room Systemscon un
hardware progettato da Lenovo,
software Microsoft e microfoni e altoparlanti integratiper fornire una esperienza audio e video basati su
Skype for Business, queste soluzioni puntano ad offrire una
ottimale condivisione dei contenutianche grazie ad un accattivante display anti-riflesso e anti-macchia. Ruotabili a 360°, permettono a chiunque sia a portata di mano di prendere e dare il controllo della riunione all'istante, consentendo dunque ai meeting di avere uno sviluppo più fluido.
Lenovo e Computer Gross, via alla costruzione di un canale ad hoc per lo smart working di valore
«Visto anche il rapporto e l’
autentica partnership che da sempre ci lega a Lenovo, abbiamo raccolto con grande piacere questa interessante sfida - conferma ancora Letizia Fioravanti -. Il settore della Videoconference al momento rappresenta nel mercato ICT un segmento in forte crescita e siamo fermamente convinti che mettere in campo tutti quei valori e le competenze che da sempre ci contraddistinguono, possa apportare un prezioso contributo, al fine di essere in grado di
rispondere puntualmente alle nuove e differenti esigenze dei rivenditori e di garantire loro il massimo supporto su queste soluzioni». E siamo al dunque, i reseller. Un canale che, da sempre, come detto è centro di gravità permanente nelle strategie di Lenovo e Computer Gross. Sul canale le due società hanno intenzione di muoversi con grande attenzione proprio per offrire adeguato supporto ad un mercato, lo smart working che, dati alla mano, denota trend di crescita finalmente rilevanti e maturi. Allo stesso tempo però si parla di un mondo che, oggi più che mai, necessita di partner di valore sul territorio proprio per definire con precisione e correttezza aspettative, vantaggi e user experience che è in grado di offrire.
«Insieme a Lenovo abbiamo infatti deciso di scommettere in questa fase su un canale di vendita composto da operatori interessati ad investire su questo mercato/trend e che abbiano sviluppato competenze e certificazioni adeguate per sostenere non la vendita del semplice prodotto ma la costruzione di veri progetti integrati intorno allo smart working –
spiega ancora Letizia Fioravanti-. Abbiamo già identificato una platea di 15 realtà che stiamo formando in parallelo con le nostre persone. Si tratta di realtà in alcuni casi già certificate in altri ambiti tecnologici seguiti da Lenovo e, in altri casi, di realtà che arrivano dal mondo della connettività, dell’audio e del video. Una tendenza normale e
necessaria proprio perché in ambito smart working prima del prodotto oggi conta il progetto, il disegno tecnologico che un partner è in grado di offrire alle imprese. Prima di tutto viene l’esperienza di collaboration e lavoro che è in grado di attivare e dunque si parla di connettività, collegamenti, sistemi audio, video, elettronica e non solo di puro IT». Valore dunque, nella sua accezione più pura, valore e competenze, le due componenti chiave di un DNA che da 25 anni continua a sorprendere per dinamismo, capacità di adattamento ed evoluzione.