Lo
sviluppo software in chiave moderna passa da
Microsoft, il vendor del software per antonomasia oggi focalizzato sul
cloud in tutte le sue declinazioni: Paas, Iaas e Saas.
Ed è proprio la casa Microsoft a Milano
(Microsoft House) ad aver accolto di recente la
prima tappa dell’appuntamento
’Highway to Azure!’, organizzato da
COMPAREX in collaborazione con
Microsoft e OverNet Education, aperto alle
aziende di sviluppo sofware, ISV e service provider.
Un
percorso gratuito per
sperimentare e toccare con mano i vantaggi, le funzionalità e i metodi di adozione del
Cloud Microsoft Azure, che, nel primo appuntamento, ha approfondito le
opportunità offerte dal cloud, dalla g
estione dell'infrastruttura, alla scalabilità elastica e alla ridondanza geografica, analizzando come
Azure DevOps consenta di
standardizzare e automatizzare l'intero processo di compilazione, testing e release per i propri software.
Un
secondo appuntamento, in agenda il
prossimo 12 marzo, (o in alternativa il 26 marzo) prevede una
giornata di formazione tecnica gratuita con l’obiettivo di aiutare i partecipanti a
costruire un business plan vincente con l’adozione di Azure. Il passaggio dall’on premise al cloud
Al centro della giornata un tema oggi molto sentito dalle aziende di sviluppo applicativo alle prese con la
Trasformazione Digitale che porta con sé paradigmi tecnologici e di business moderni e
modelli di sviluppo più agili e al passo coi tempi. Un
passaggio dall’on premise al cloud che Microsoft e le aziende partner propongono attraverso la piattaforma Azure e gli strumenti che questa mette loro disposizione racchiusi in
Azure DevOps.La
strategia Microsoft attuale è infatti focalizzata sul Cloud, come recita il mantra aziendale
‘Cloud First’ ed è in questa direzione che Microsoft sta convogliando i più grandi investimenti in termini di innovazione tecnologica. Oggi molto spesso lo sviluppo applicativo è ancora legato a modelli tradizionali con servizi offerti attorno all’ hardware dal cliente. Il fatto di andare in cloud permette di avvantaggiarsi di una serie di servizi, facilmente approvvigionabili, facendo leva su una piattaforma come Azure; una
volta portate sul cloud, le applicazioni possono essere arricchite di servizi innovativi a valore come ad esempio l’innesto di funzionalità di
Intelligenza Artificiale al servizio del business di molti settori.
Denis Bassani, Territory Channel Manager, Microsoft ItaliaEntro quattro-cinque anni l’
80% delle applicazioni utilizzate quotidianamente avranno a
ll’interno funzionalità di Intelligenza Artificiale (cognitive, machine learning, predictive analisys,); l
a stessa Microsoft sta facendo questo percorso rendendo disponibile tutto il suo portafoglio di offerta in cloud e aggiungendo capacità innovative di AI per esempio in Office 365 e nell’offerta Dynamics di Business Application (con capacità di analizzare e predire dati, suggerire decisioni di business …).
Il
passaggio delle applicazioni dall’on premise al cloud abilita nuovi modelli di business permettendo di
sviluppare e mantenere aggiornate le applicazioni in modo moderno e agile per rispondere ai
nuovi requisiti imposti dai clienti. Questo passaggio
offre un’enorme opportunità di business da cogliere per chi sviluppa software,
COMPAREX si pone come uno dei partner italiani più importanti di Microsoft in grado di accompagnare realtà che sviluppano software a spostare le proprie applicazioni nel cloud.
Da parte sua
OverNet è il partner Microsoft che si occupa dell’aspetto formativo: l’accesso alle nuove tecnologie cloud infatti deve essere supportato da un adeguato percorso di formazione: cambiano i paradigmi di sviluppo e delivery delle applicazioni per cui è necessaria una formazione strutturata come fattore abilitante.
Alessandro Borgonovo, CSP Business Development Manager, COMPAREX ItaliaCOMPAREX, legata a doppio filo a Microsoft. Il ruolo di CSP
COMPAREX è un fornitore IT che si distingue per una forte specializzazione sul mondo Microsoft, uno dei pochi partner a livello mondiale con la qualifica di
Azure Expert Managed Service Provider. Oltre a proporsi come
Microsoft LSP (License Solution Provider) e MSP (Managed Services Provider) COMPAREX è anche
distributore Microsoft CSP (Cloud Solution Provider), un
programma rivolto al canale Smb che consente di
utilizzare risorse del cloud Microsoft in modalità ‘pay per use’ con il massimo della
scalabilità e della flessibilità. Coloro che vi aderiscono vengono
affiancati da un provider (nella fattispecie COMPAREX)
nel cammino verso Azure, in grado di
gestire il provisioning, offrire supporto pre e post vendita e molto altro.
Servizi offerti
COMPAREX fornisce un
maketplace dedicato al CSP, una
dashboard per la gestione dei consumi (Cloud consumption monitoring), un s
upporto di licensing e un
supporto di prevendita tecnica gratuito, formazione e consulenza progettuale nonché
corsi certificati Microsoft per sviluppare le partnership Silver o Gold. Tramite COMPAREX è possibile sottoscrivere tutti gli abbonamenti del portafoglio Cloud Microsoft – divisi in due categorie: da una parte i servizi di Infrastruttura e Piattaforma e dall’altra quella dei servizi Saas.
Nel vivo dello sviluppo in cloud
Nel corso della giornata gli esperti di OverNet Education sono entrati nel vivo del tema attraverso una g
uida pratica per gli sviluppatori al fine di passare dall’on premise al cloud, mettendo in evidenza i vantaggi derivanti da questa migrazione che consente di
non preoccuparsi del ‘ferro’ ma dei dati e delle applicazioni.
F
ocus specifico su DevOps come
cambio culturale che permette di sviluppare le applicazioni in modo agile in un processo di
'continuous delivery' per dare valore all’end user. In particolare,
Microsoft Azure DevOps attraverso i cinque componenti principali (Boards, Pipelines, Repos, Test Plans, Artifacts) c
opre l’intero ciclo di vita dell’applicazione. Ecco
alcuni numeri rappresentativi di Microsoft Azure DevOps oggi: 78 mila deployement al giorno, 500 milioni di test al mese, 4,4 milioni di ‘builds’ al mese, 2 milioni di ‘git’ al mese, …
Michele Aponte e Antonio Liccardi, Trainer, OverNet EducationWolters Kluwer: una case study di successoUn c
aso concreto di applicazione del cloud Azure è stato presentato da
Wolters Kluwer, azienda che ha individuato nel
cloud la piattaforma del futuro e per questo da alcuni anni ha avviato un viaggio in questa direzione optando per l’offerta Microsoft. All’evento Wolters Kluwer ha presentato
Genya, la soluzione cloud per i commercialisti, una soluzione applicativa moderna con
300 mila clienti, dalle 80 alle 100 mila request al minuto, 5
00 mila fatture elettroniche gestite che punta su
usabilità e sicurezza garantite dal cloud Microsoft Azure.
Marco Cenzato, Technology and Architecture Manager Software Development, Wolters Kluwer