Quest'anno
Centro Computer festeggerà 35 anni di attività di
system integration e consulenza. Un traguardo importante per una realtà nata nel 1984 con una
solida storia alle spalle, oggi proiettata
verso il futuro sempre più digitale tracciato dalla
‘Vision 2020’, un concetto ben espresso dal
nuovo pay off aziendale che recita “
Abilitiamo persone e imprese affinché possano sfruttare al massimo tutte le opportunità del mondo digitale”.
Una realtà consolidata, forte di un
team interno di 140 persone, 2.000 aziende clienti – di medie e grandi dimensioni - tra cui spiccano nomi come
Sorgenia, Granarolo, Coop, Geox e il gruppo bancario
BPER, è specializzata in soluzioni
cloud, digital signage, networking e unified communication.
Con un
fatturato anno 2018 che ha superato i 38 milioni di euro per una
crescita del 10%, Ia realtà conferma un
trend positivo, continuando a rafforzare il portfolio clienti e guardando a nuovi modelli di collaborazione aziendale in cloud.
Vision 2020 prevede infatti i
nvestimenti forti sulle specializzazione del proprio team per tracciare il terreno dei propri clienti
verso un mondo e una cultura digitale; oggi infatti il system integrator lavora con
10 team su temi tecnologici innovativi da abilitare sui clienti, investendo molto in termini
di cultura sul proprio staff con la logica di
facilitare il lavoro interno ed esterno all’azienda sulla strada della
trasformazione digitale. Questione di cultura non di prodotti Come racconta
Roberto Vicenzi,
Vice presidente di Centro Computer, l’azienda è oggi impegnata in
progetti di trasformazione digitale facendo leva sulla
cultura prima ancora che su tecnologia e processi.
Il
cloud computing gioca un ruolo centrale in questo disegno, un
mantra aziendale della strategia, tema dominante da abilitare: “
Seguiamo da tempo questo paradigma con molta attenzione e prepariamo la nostra forza vendita a ragionare in logica moderna, puntando a risultati ricorrenti costanti. Occorre infatti cambiare mentalità per abilitare il cloud presso i clienti comprendendone a fondo i vantaggi". Sono tre in particolare i
nuovi servizi su cui il system integrator si sta focalizzando:
Mobility Management, Digital Signage Management e Print Fleet Management, che consentono il controllo del Tco aziendale attraverso un sistema di pagamento basato su canoni annuali o mensili.
Roberto Vicenzi, Vice presidente di Centro Computer In particolare, i servizi di
Mobility Management permettono di ottimizzare i tempi e le modalità di lavoro delle risorse con l’uso di smartphone e tablet e delle applicazioni a loro connessi.
Il modello di
Digital Signage rappresenta un superamento delle forme di comunicazione tradizionali grazie alla trasmissione di informazioni univoche in modo semplice e centralizzato, abilitando workplace moderni con schermi di nuova tecnologia per video collaborazioni ed un sistema di image corporate interna all’azienda o localizzata in punti vendita, basato su una gestione centralizzata in cloud per la condivisione delle immagini.
Il sevizio di
Print Fleet Management si sta rivelando funzionale per le aziende che vogliono implementare un sistema di gestione remota delle stampe con il conseguente controllo in cloud dei costi e delle modalità di utilizzo delle stampanti.
Tre soluzioni attraverso cui Centro Computer ha messo a segno crescite di fatturato rispetto al 2017: +78% per i servizi di Mobility Management, +32% per il Digital Signage Management e +25% per il Print Fleet Management.
“I risultati ottenuti nel 2018 confermano il nostro impegno costante e la professionalità con cui da 35 anni supportiamo e implementiamo con successo i progetti dei nostri clienti. Continueremo a investire per ottenere risultati ancora più soddisfacenti, sia in termini di ampliamento dell’offerta, sia in termini di fatturato, arricchendo anche le nostre competenze nelle aree di business legate al mondo IOT e AI”, conclude Vincenzi.
La storia aziendale prosegue da qui.