Dopo tanto parlare di
WiFi 6 - che però in fondo è solo una nuova denominazione di marketing per la versione più evoluta dei protocolli WiFi, ossia 802.11ax - cominciano ad arrivare sul mercato i primi router wireless che lo supportano.
Netgear, in particolare, si appresta a commercializzare i
router wireless Nighthawk AX8 e AX12, il primo è già commercializzato mentre il secondo lo sarà nei primi mesi del 2019.
Per chi non lo sapesse il WiFi 6 è una evoluzione del protocollo 802.11ac, attualmente il più diffuso, ed è stata pensato non tanto per offrire elevatissime bande di picco ma piuttosto per
garantire un flusso di dati stabile ed elevato (idealmente
6 Gigabit usando due bande di frequenza)
verso più dispositivi contemporaneamente. È uno scenario che corrisponde a
come il wireless viene usato oggi nelle case: con smartphone, console e Smart TV che accedono contemporaneamente a contenuti in streaming che devono essere riprodotti con continuità.
Il primo router Netgear WiFi 6 ad arrivare sul mercato in tempo per gli acquisti di Natale è il
Nighthawk AX8, un
router capace di gestire
otto flussi di dati (stream) spazialmente separati e quindi di garantire una copertura costante anche con molti dispositivi connessi che accedono a contenuti "pesanti", come gli streaming video UHD 4K. Il fratello maggiore
Nighthawk AX12 ne mantiene l'impostazione generale ma sarà un
modello più potente, capace di gestire
12 stream wireless. Inoltre supporterà la cifratura delle comunicazioni in standard WPA3, una funzione poco diffusa in ambito consumer.
Per entrambi i modelli Netgear ha scelto un
nuovo design che non prevede la presenza di diverse antenne ma di due "ali" laterali che le integrano. Non mancano le
porte di rete LAN cablate. Nel caso del Nighthawk AX8 ce ne sono 5 LAN da un Gigabit e una sempre da un 1 Gbps verso Internet, mentre nel Nighthawk AX12 ne troviamo quattro LAN da un Gigabit e una da ben 5 Gbps verso l'esterno.
Cosa vuol dire WiFi 6
Come accennato, WiFi 6 è un termine più di marketing che tecnologico. In sintesi, la WiFi Alliance ha deciso qualche tempo fa che le denominazioni tecniche degli standard WiFi
non fossero abbastanza chiare per i consumatori. Non tutti possono sapere se e perché 802.11ax è meglio di 802.11ac, però è intuitivo che WiFi 6 sia meglio di WiFi 5 o di WiFi 4.
Così sono stati definiti tre quasi-marchi per gli standard wireless principali in uso domestico.
WiFi 6 è associato a 802.11ax, lo standard più evoluto che inizierà a diffondersi nei primi mesi del prossimo anno.
WiFi 5 è 802.11ac, la versione attualmente più diffusa, mentre
WiFi 4 è il "vecchio" 802.11n.
WiFi 6 è
compatibile con le versioni precedenti e quindi dialoga senza problemi con i client WiFi 5 e 4, anche se ovviamente non supportando tutte le sue caratteristiche. Secondo i produttori, però, anche i dispositivi attuali
dovrebbero dare prestazioni migliori quando collegati a un router WiFi 6.