Crescita del fatturato, nuovi partner vendor, attività in nuovi segmenti di mercato
ma soprattutto è molto interessante il prossimo futuro di casa Brevi, un distributore che, ricordiamo, occupa stabilmente da diversi anni un significativo posto nella classifica dei migliori distributori italiani nel mercato informatico. E Giambattista Brevi, fondatore, attuale presidente e testa pensante dell'omonima azienda, ha le idee chiare sul prossimo futuro di Brevi SPA.
Come sottolinea
Mr Brevi "la strada è tracciata". Il merge con Cometa SPA, distributore con sede principale in Sicilia, con parecchie affinità con la realtà bergamasca si realizzerà nel 2020, dando vita a una nuova società che molto probabilmente prenderà il nome di “Brevi Cometa SpA”.
L'operazione nel suo complesso è stata accolta con favore dal mercato, "
In particolare dal mondo finanziario e dai vendor che collaborano con le due aziende" evidenzia Giambattista Brevi.
Le strutture e gli asset delle due società verranno mantenuti e impiegati in maniera sinergica, sfruttando le potenzialità del moderno smartworking per la condivisione e collaborazione a distanza.
"Una fusione che darà vita ad una realtà da circa 300 milioni di euro di fatturato e oltre 200 collaboratori" in grado di presidiare l’intero territorio nazionale in virtù di
una rete di circa 40 cash&carry (la somma dei punti vendita Brevi e Cometa) e contestualmente sviluppare ulteriore business a valore.
"Tutto il management verrà coinvolto nel percorso di fusione e sarà parte attiva del processo di integrazione, dando continuità all’operato commerciale e all’identità aziendale", conclude l'attuale presidente di Brevi SPA. A cominciare da Giambattista Brevi, pronto a recitare un ruolo da protagonista anche in questa fase di ulteriore espansione.