Sebbene
la data del 25 maggio si avvicina rapidamente - ricordiamo
è il giorno nel quale entra pienamente in funzione la normativa GDPR (General Data Protection Regulation) - l'analista di mercato IDC sottolinea come ancora molte organizzazioni abbiano una minima conoscenza o addirittura non conoscono il nuovo regolamento o il suo obiettivo, le sue tempistiche o il suo impatto, malgrado il rischio di sanzioni molto elevate, pari a un valore fino al 4% del fatturato annuo globale o 20 milioni di euro, (se superiore), oltre alle potenziali azioni legali, la sospensione dell'elaborazione dei dati personali e il danno in termini di reputazione.
Invece le aziende che hanno già iniziato a prepararsi per la conformità al GDPR hanno indicato le sfide principali poste dalla nuova normativa (in ordine di importanza):
• Cifratura e/o pseudonimizzazione dei dati
• Notifica delle violazioni dei dati entro 72 ore
• Protezione dei dati by design e by default
• Portabilità dei dati
• Definire processi e tecnologie "all'avanguardia"
Con l'obiettivo di ridurre al minimo i rischi di Data Breach e supportare al meglio l’adeguamento delle aziende ai requisiti richiesti dal GDPR,
Bitdefender ha sviluppato diverse soluzioni e tecnologie come la nuova tecnologia per l’introspezione di memoria, disponibile all’interno di Hypervisor Introspection, soluzione nata in collaborazione con Citrix e in grado di esaminare la memoria delle macchine virtuali
(scarica il white paper, in italiano).Bitdefender mette anche a disposizione la crittografia dei dischi, un tool di patch management e l'aggiornamento alla piattaforma proprietaria di Endpoint Detection & Response, che completa il prodotto di Endpoint Protection, GravityZone Business Security.
Come la soluzione di EDR può soddisfare le necessità di compliance al GDPR