Panda Security, uno dei più importanti produttori di software per il mercato della sicurezza informatica, in tutte le sue declinazioni,
ha annunciato l’impegno diretto anche nella vicina Svizzera.
"Mi è stato chiesto di assumere la responsabilità anche di questa country che avrà sede a Zurigo e una base anche a Ginevra. La filiale svizzera debutterà ufficialmente a gennaio 2018 anche se sto già operando sul territorio elvetico. In questo momento in Svizzera c’è un country partner il cui contratto scadrà a fine anno", esordisce
Gianluca Busco Arré, Country Manager di Panda Security Italia.
"Per quanto riguarda la distribuzione stiamo valutando su quali aziende appoggiarci, contando di arrivare a due come avviene nel nostro paese".
"Anche Panda Security Italia, che conta attualmente 12 addetti, subirà un’evoluzione con l’ingresso di due nuove persone e la riorganizzazione della struttura che si occupa del canale. Verrà inoltre rinnovato il sito web per rendere più semplice la scelta tra le soluzioni business e quelle consumer”, puntualizza Arré.
Per quanto riguarda i risultati, dopo la decisione di ridimensionare l’impegno nel settore retail per focalizzarsi principalmente su quello business, Panda Security sta registrando un trend di crescita attorno al 45% mese su mese. Questa performance non riguarda solo il fatturato ma anche il recruitment di nuovi partner.
Oggi il fatturato è diviso per il 75% per i prodotti corporate e il restante 25% per quelli consumer, prodotti che vengono commercializzati per l’85% delle vendite via web.
Panda Cloud Solutions ProviderPer perseguire il nuovo modello B2B, i
l vendor ha attivato un programma denominato CSP (Cloud Solutions Provider), siglando una partnership con il distributore Computer Gross.Il CSP consente agli operatori di canale di vendere i servizi Panda Security gestendo l'intero ciclo di vita del cliente
direttamente dal marketplace di Computer Gross. I partner hanno quindi la possibilità di offrire i servizi cloud garantendo la massima flessibilità e incrementando il loro business.
Come ha sottolineato Gianluca Busco Arré “Si tratta di un modello innovativo rispetto a quello scelto dai player tradizionali, poiché non vendiamo licenze ma offriamo un servizio gestito che consente a noi di fidelizzare il cliente e ai partner di sviluppare con noi l’offerta di servizi. Spesso infatti si vendono le licenze ma non si seguono i clienti dal lato dei servizi”.
Parlando dei servizi cloud,
Tommaso Calosi, Cloud Business Lead di Arcipelago by Computer Gross ha affermato che “Abbiamo assistito a una continua evoluzione dell’offerta cloud. I nostri rivenditori hanno accolto con entusiasmo le nuove funzionalità tanto che oggi il Marketplace è un vero e proprio strumento di B2B a cui accedono quotidianamente per gestire in autonomia le sottoscrizioni dei loro clienti. Abbiamo compiuto un ulteriore passo in avanti accogliendo Panda all’interno della proposizione cloud a disposizione dei reseller”.
Panda Security ha un programma di canale che prevede un percorso di certificazione tecnico commerciale in funzione della tecnologia e del commitment del reseller. Attualmente esistono tre livelli di partnership, Business, Premiere ed Elite, mentre il prossimo anno debutterà la categoria CSP che raggrupperà i partner che vendono servizi in modalità pay-per-use.