D-Link, azienda di primo piano nel mercato del networking, della videosorveglianza e dello Smart Home, compie trent’anni. È stata infatti fondata nel 1986 da Ken Kao con il nome di Datex Systems con l’impegno di sviluppare soluzioni per il networking di alta qualità a un prezzo sostenibile, soluzioni che hanno contribuito alla diffusione del PC negli anni ottanta e alla creazione una vera e propria rivoluzione tecnologica. Attualmente è presente in oltre 65 nazioni con più di 2.700 dipendenti.
Ripercorrendo la storia di questa azienda, ricordiamo che è stata la prima a presentare un adattatore PCMCIA Ethernet, uno Switch Fast Ethernet con router remoto ISDN e un router 11MB wireless/DLS.
Oggi
la gamma di prodotti D-Link comprende dispositivi come smart switch, router Wi-Fi ad alte prestazioni, videocamere di sorveglianza e prodotti per la domotica (l’ecosistema mydlink Home) con le relative app di gestione.Stefano Nordio, Vice Presidente D-Link Europe, nel commentare il 'compleanno' ha sottolineato come... “Con oltre 30 anni di esperienza, siamo orgogliosi di poter guardare al nostro passato, ricco di successi. Il nostro business è stato costruito giorno dopo giorno coltivando leadership, crescita e passione, tratti caratteristici della nostra azienda fin dai primi anni. Continueremo con entusiasmo a connettere le persone, soprattutto oggi che siamo nell’era dell’intelligenza artificiale e dei servizi automatizzati, in cui siamo sempre più interconnessi al mondo dell’informazione. Per il futuro la sfida è quella di studiare nuovi e innovativi mezzi per collegare la società al nuovo Internet”.
Per meglio capire le
esigenze degli utenti riguardo alla Smart Home, D-Link ha commissionato una ricerca nei principali Paesi europei che ha coinvolto 8.500 persone. I risultati hanno evidenziato come il motivo principale per l’acquisto di questi prodotti sia quello di rendere più sicura la propria casa.
Guardando infatti la wish list, videocamere di sorveglianza e sensori di movimento raccolgono il 37% delle intenzioni d’acquisto (il 23% intende acquistare una videocamera di sorveglianza e il 14% sensori di movimento), mentre gli smart plug sono indicati come prioritari dal 25% degli intervistati.
Solo il 13% del campione crede che la Smart Home debba portare beneficio all’intrattenimento domestico, nonostante la forte crescita dei servizi di streaming on demand di musica e film.
Nel commentare questi risultati,
Luigi Salmoiraghi Sales & Marketing Director Southern Europe & UKI di D-Link ha dichiarato che... “Volevamo scoprire cosa significa veramente per i clienti europei la tecnologia Smart Home, ed è chiaro che per la maggioranza di essi è importante avere un maggior controllo della propria casa per proteggere meglio la propria famiglia. Questi risultati ci confortano e rafforzano la nostra strategia di rimanere focalizzati sulle priorità reali dei consumatori, rendere la tecnologia sempre più semplice e facile da usare, come accade con mydlink Home, l’app unica attraverso la quale è possibile aggiungere dispositivi e gestire tutto l’ecosistema mydlink”.