La
Sanità è un capitolo di spesa sotto la lente di ingrandimento di tutti i Paesi. Oggi i
n Italia ha un’incidenza sul Pil pari al 7% destinata ad arrivare all’
11% nel 2050. Da anni
Microsoft è impegnata nel processo di digitalizzazione delle Pubblica Amministrazione, con particolare interesse a questo settore che ha un forte impatto sulle persone, individui/cittadini/pazienti, che chiedono un sistema più efficiente, facile da utilizzare e meno costoso.
Rita Tenan, Direttore della Divisione Public Sector di Microsoft Italia
“La digitalizzazione pur non essendo la risposta a tutto – ha affermato in un recente incontro
Rita Tenan, Direttore della Divisione Public Sector di Microsoft Italia -
consente di dare più efficienza, maggior trasparenza e soprattutto una qualità dei servizi migliore, in un disegno di riduzione dei costi”.
Come spiega
Paolo Valcher, Direttore Sviluppo Smart Cities e Sanità di Microsoft Italia, il binomio
Digitale in Sanità per Microsoft è una sfida che tiene conto dei trend tecnologici emergenti quali
mobilità – cittadini, medici e pazienti che vivono in un contesto mobile e vogliono poter accedere alle informazioni in mobilità,
social – i servizi rivolti al cittadino/paziente guardano sempre più a questo nuovo modo di comunicare e collaborare,
cloud – un paradigma che consente di attivare servizi in modo veloce e a basso costo,
big data – la sanità produce un’enorme quantità di dati che vanno trattati in modo intelligente, e
si inserisce in un contesto di Smart Cities non solo declinando il concetto di
città che vive in salute ma anche per rispondere al
cambiamento demografico che prevede ambienti sempre più densi (in Italia il 68% dei cittadini vive in città ed è un trend in crescita), per
rendere le città più competitive – una città con cittadini/pazienti sani è più competitiva e per
far fronte alle malattie croniche (diabete, ipertensione, sovrappeso, patologie cardiovascolari...).
L’aumento della spesa sanitaria rappresenta un fattore molto critico.
“L’Italia è indietro rispetto agli altri Paesi. Spesso i servizi ci sono ma non sono studiati per un fine corretto; la tecnologia deve fornire servizi utili e deve essere utilizzata in progetti veloci e misurabili. E’ fattore abilitante se applicata in modo digitale,” enfatizza
Valcher. Basti dire che oggi in Italia si investono 111.1 miliardi di euro in Ict di cui 1,13 in Sanità e l’utilizzo della tecnologia in Sanità può portare a un risparmio tra i 5 e i 7 miliardi di Euro l’anno".
Microsoft per il settore mette in campo molteplici tecnologie:
sistema operativo; search; mobility (telefonia);
produttività – “Non solo Word ed Excel ma anche le piattaforme di comunicazione unificata”;
game and entarteinement: “la console Kynect in contesti non ludici bensì in ambiti riabilitativi”;
Skype, una modalità per comunicare verso il consumer;
Dynamics, come ambiente di gestione e Crm per gestire i pazienti;
server, tool e cloud. Il tutto mantenendo la stessa interfaccia e garantendo una user experience unica.
[tit:Millelight, l'app per Windows 8 per ottimizzare il rapporto medico-paziente]Ed è in questo contesto che è nata la
collaborazione con la società fiorentina Millenium del Gruppo Dedalus. La partnership è relativa a
Millelight, una nuova app per Windows 8 volta a ottimizzare il rapporto medico-paziente. Studiata appositamente
per medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta, consente di
gestire in modo immediato la cartella clinica dei pazienti durante le visite domiciliari, offrendo la possibilità di
consultare da remoto tutte le informazioni cliniche utili e di aggiornarle ovunque e in qualsiasi momento attraverso tablet e smartphone.
“Il mondo delle apps sta crescendo anche per i dispositivi e gli ambienti Microsoft, soprattutto dopo l’arrivo di Windows 8. Ad oggi Microsoft conta circa 2.000 app dedicate alla Sanità – di cui circa il 50-60% nel mondo consumer per la gestione della cartella clinica”, dice
Rita Tenan.
“In Italia contiamo circa 10 partner focalizzati su questo mercato, a cui si aggiungono quelli internazionali da cui prendiamo spunto per localizzare alcune situazioni virtuose. Puntiamo a fare ecosistema tra i partner per favorire lo sviluppo di questo mercato. Attraverso la nostra strategia integrata di device e servizi, in cui rientrano anche le molteplici app sviluppate coi partner, miriamo infatti a migliorare la produttività di istituti sanitari e personale medico e il servizio al cittadino”. Attiva da
30 anni esclusivamente nel settore Sanità, Millenium conta all’attivo 18 mila medici, di cui
6 mila sul cloud del Gruppo, distribuiti in ogni regione.
“In Microsoft abbiamo trovato una società tecnologica che parla il nostro stesso linguaggio e ha la stessa vision sugli obiettivi da raggiungere nella Sanità, investendo in innovazione per semplificare il rapporto medico-paziente e migliorare l’efficienza e l’efficacia del servizio”, afferma
Adriano Bossini, Direttore Generale di Millenium. E prosegue:
“In un contesto in cui ogni regione ha un suo progetto relativo alla sanità e la medicina da essere di attesa e on demand del singolo diventa medicina di iniziativa e proattiva, di popolazione e anticipatoria l’Ict diventa sempre più strategica.”
Dopo aver sviluppato un’app in altri ambienti operativi (Apple e Android)
oggi Millenium ha optato per Windows 8.1 soprattutto per la possibilità di girare su molteplici device. La
nuova app, scritta in Html 5, su Windows “garantisce una user experience unica per tutti i dispositivi, offre una piattaforma aperta che permette le integrazioni, è semplice nella gestione ed è fortemente presente presso i medici grazie alla diffusione di Windows”, rimarca Bossini.
Millelight semplifica la gestione a domicilio del paziente e grazie al
cloud computing permette di
allineare in modo automatico i dati raccolti in mobilità al patrimonio informativo disponibile in ambulatorio. L’app offre vantaggi su due fronti, sia dal
punto di vista clinico, sia dal punto di vista amministrativo: attraverso un’interfaccia intuitiva i medici possono inserire nuove diagnosi, prescrivere terapie e accertamenti e gestire informazioni essenziali, ma anche introdurre prestazioni (PPIP, ADI, ADP…), gestire certificati di malattia e verificare esenzioni.
Disponibile su Windows Store (prevede un costo del prodotto di circa 10 euro a cui va aggiunto una fee annuale per il servizio) per i 18 mila medici target di Millenium, rappresenta
l’inizio di un percorso. A breve
sono attese un'estensione dell'app da indirizzare a tutti i medici, compresi quelli freschi del mestiere che non dispongono ancora di questa tecnologia ma sono avvezzi con le nuove tecnologie touch e cloud.
Il
dott. Sandro Politi che ha fatto da beta tester di Millelight, parla con entusiasmo del prodotto:
“L'App per Windows 8 è uno strumento che ci fa sentire parte attiva del processo. L’evoluzione della sanità va verso la cura del paziente cronico e le terapie sono sempre più domiciliari; per un medico diventa quindi fondamentale avere strumenti che consentono di avere sotto controllo il paziente nella sua complessità”. Gli fa eco il dott.
Francesco Paolo De Liguoro, Medico di Medicina Generale dell’ASL Napoli 3 Sud e Presidente della MediCoop Vesevo, che segue un parco di 140 medici per circa 180 mila cartelle cliniche:
“La bontà di disporre di un sistema gestionale che gestisce i pazienti e ti segue passo passo non ha prezzo”.