Con
la commercializzazione dei primi modelli di stampanti 3D il mondo delle printer sta uscendo dal torpore tecnologico di questi ultimi anni, quando i nuovi annunci erano dettati - spesso- più da ragioni di marketing che da vere e proprie innovazioni tecnologiche.
Oggi il numero di periferiche capaci di realizzare un oggetto non sono molte e spesso si tratta ancora di prototipi. La 3DX100 di Hamlet è sicuramente una delle eccezioni più interessanti, considerato anche il prezzo di vendita di soli 1.499 euro IVA compresa.Come ha dichiarato
Antonio Campagnoli, Sales & Marketing Manager di Hamlet "
La nostra stampante 3D s'inserisce in uno scenario di vera e propria rivoluzione industriale, che cambierà sia le abitudini sia il modo di produrre fino ad ora conosciuti. E’ davvero in grado di accontentare tutti: da chi desidera realizzare una cover originale per l’ultimo modello di smartphone al collezionista, che può replicare il pezzo mancante o crearne di nuovi, fino alla scuola o all’azienda, che ha necessità di realizzare prototipi in tempo reale e a costi contenuti.
Siamo convinti che diventerà un'abitudine diffusa, anche per chi non ha dimestichezza con la creazione di file 3D, quella di cercare l’oggetto desiderato su Internet tra milioni di proposte già presenti e riprodurlo a casa o in ufficio in tempo reale. Anche per questo il messaggio che vogliamo lanciare è 'Il futuro è adesso'".
Vediamo ora da vicino le caratteristiche salienti di questa periferica. Per prima cosa ricordiamo che è
in grado di realizzare oggetti con una dimensione massima di 225x145x150 mm utilizzando un semplice filo in ABS oppure PLA, un materiale ecologico derivato dal mais (sono in studio altri composti, compreso uno in grado di condurre la corrente elettrica).Il principio di funzionamento si basa sulla deposizione a caldo del materiale mediante estrusione su una base riscaldata con una precisione di 0,15 millimetri.
Il file con il progetto da stampare in formato GCODE-STL può essere inviato tramite porta USB oppure memorizzato su una normale scheda SD e inserito nell’apposito lettore posto di fianco al display LCD.
La prova sul campo ha evidenziato una buona velocità e precisione, ma soprattutto un’ottima robustezza dell’ABS utilizzato che consente la realizzazione di campioni da utilizzare sul campo.
Segnaliamo inoltre che questa 3DX100 viene commercializzata completa di una serie di accessori per la rifinitura degli oggetti, di una scheda SD e di una bobina da 1 Kg di ABS bianco. In commercio si trovano bobine da 1 kg di plastica gialla, rossa, blu, verde e nera con un prezzo al pubblico di poco inferiore ai sessanta euro.
Per maggiori informazioni consigliamo di andare sul sito dell’azienda.