Non si arresta la corsa ad abbandonare il personal computer. Ora è la volta del gigante giapponese
Sony, che se da una parte prevede di chiudere l'anno fiscale 2013-2014, al 31 marzo prossimo, con una perdita di 110 miliardi di yen, un saldo negativo rispetto a un utile di 30 miliardi di yen (285 milioni di dollari) relativo all'anno fiscale precedente, dall'attra si appresta a far cassa visto che
ha annunciato la cessione della divisione Pc Vaio al fondo di investimento giapponese Japan Industrial Partners, per una cifra vicina ai
493 milioni di dollari, circa 50 miliardi di Yen.
Sony esce così da un mercato nel quale è stato presente per oltre 20 anni ma che negli ultimi ha evidenziato una contrazione nelle vendite. Infine il gruppo nipponico ha inoltre intenzione di tagliare 5.000 posti di lavoro nel mondo entro marzo 2015.