Brian Krzanich, Ceo di Intel, rivela tutte le opportunità legate alla realizzazione di oggetti wireless intelligenti.
Mettere il silicio in qualsiasi dispositivo di computing, qualsiasi sia la sua grandezza o prezzo.
Brian Krzanich, Ceo di
Intel, parlando al Consumer electronic Show di Las Vegas, interpreta nel modo migliore il new deal intrapreso dal gigante della silicon valley, una politica che tende a diversificare in modo significativo l’offerta, nel passato concentrata prevalentemente nel settore del personal computer. E’ finita l’era
Only Windows, la generazione
Post-PC si è ormai definitivamente affermata e l’intelligenza del silicio ha l’opportunità per essere immessa all’interno di una molteplicità di oggetti, siano essi i classici
smartphone e
tablet della new mobile wave, così come la generazione ibrida dei convertibili, sino poi a spaziare nell’universo della tecnologia riconducibile all’
Internet of Things.Una delle novità più interessanti svelate al
Ces di Las Vegas è
Jarvis, un auricolare in grado di interagire in wireless con lo smartphone consentendo di porre domande riguardo, per esempio, alla localizzazione di un ristorante. Un altro esempio è quello di un set di cuffie, dedicato agli sportivi, che consente il monitoraggio della frequenza cardiaca o, ancora,
Edison, una minuscola scheda che permette di rendere intelligenti abiti e oggetti secondo la logica del wearable computing e che utilizza una versione del recente processore
Quark e supporta connessioni Bluetooth e Wi-Fi.