Dopo una lunga attesa,
Google ha finalmente ufficializzato il lancio di
Google Drive, il nuovo servizio che promette di avere tutte le carte per essere una pietra miliare nell'ambito del
cloud computing.
Ogni utente Apps avrà a disposizione 5Gb di storage incluso. Nel caso non dovesse bastare, sarà possibile fare un upgrade a 25Gb per 2,49 dollari al mese, 100Gb per 4,99 dollari al mese o addirittura 1Tb per 49,99 dollari al mese. Quando si effettuerà uno di questi upgrade, anche lo spazio del proprio account
Gmail sarà esteso fino a 25Gb.
Google Drive è il punto di arrivo di un lungo percorso intrapreso da Google nell'ambito della "nuvola" che era iniziato nel 2006 con il lancio di
Google Docs, il servizio della suite cloud
Google Apps che ha reso più semplice creare, modificare e condividere documenti online. Il secondo passo di questo percorso è stato nel 2010, quando Google ha reso possibile
l'upload di qualsiasi tipo di file in Google Docs. Drive è il passo successivo, che va ancora oltre e semplifica ulteriormente la vita e il lavoro "nella nuvola".
I documenti di chi già usa Google Docs sono già disponibili in Drive, assieme a tutti gli altri che verranno caricati, in quanto il nuovo servizio è pensato per funzionare in maniera completamente integrata con la suite cloud
Google Apps e con le applicazione create dagli sviluppatori terzi.
Ma ora vediamo nello specifico cosa si può fare con Google Drive:
- Creare e collaborare in tempo reale. Google Docs è ora integrato in Google Drive e questo permette di lavorare insieme ad altri in tempo reale su documenti, fogli di calcolo e presentazioni. Dopo averli condivisi, è possibile inserire commenti a qualsiasi documento (PDF, immagini, video, ecc.) e ricevere notifiche a seguito dei commenti ricevuti.
- Archiviare qualsiasi documento in tutta sicurezza e accedervi da qualsiasi luogo. Si può accedere ai propri file ovunque e da qualsiasi dispositivo. Si può installare Drive sul proprio Mac o Pc o scaricare l'app Drive per tablet e smartphone Android. Google inoltre sta lavorando per rendere disponibile un'app anche per sistemi iOS. Per gli utenti non vedenti, Drive è accessibile attraverso uno screen reader.
- Cercare qualsiasi cosa. Ricerca per parole chiave, per tipo di file, per proprietario e altro ancora. Drive può persino riconoscere le parole all'interno di documenti scannerizzati, mediante tecnologia OCR (Optical Character Recognition). Si potrà così, ad esempio, ricercare una parola all'interno della scansione di una pagina di giornale caricata su Drive. Inoltre, Google ha iniziato a integrare il riconoscimento immagine. Si tratta di una " >tecnologia ancora in fase di definizione, ma Google promette col tempo di migliorarla.