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Exclusive, il 2016 anno da record

Le revenue totali del Gruppo Exclusive nel 2016 sono state di 1,27 miliardi di euro e rappresentano una crescita bilanciata annuale organica a pari condizioni del 22% confermando la sostenibilità e la rilevanza del proprio modello di business.

Distributori
Exclusive, il Gruppo dai servizi e dalle tecnologie a valore aggiunto (VAST), ha confermato le proprie performance con la pubblicazione di risultati finanziari record in un momento di difficili condizioni economiche, riportando una forte crescita in ciascuna delle sue divisioni di business e nelle varie aree a livello globale.
Nonostante la volatilità delle valute e le incertezze economiche e politiche in tutta Europa, Medio Oriente e mercati asiatici, le revenue totali del Gruppo Exclusive nel 2016 pari a 1,27 miliardi di euro rappresentano una crescita bilanciata annuale organica a pari condizioni del 22% confermando la sostenibilità e la rilevanza del proprio modello di business.
Calcolando anche il forte impatto della sua acquisizione, a gennaio 2016, del distributore di cybersecurity pan-asiatico Transition Systems, la crescita anno su anno per il gruppo Exclusive è di oltre il 51%. I risultati del 2016 non riflettono l'acquisizione del mese scorso del VAD con base in Benelux, la TechAccess.
"Avere successo a fronte delle sfide globali al fuori dell’ordinario è testimonianza della validità della nostra visione VAST, che offre servizi a valore attraverso un buon equilibrio di aree geografiche e la continua espansione in nuovi mercati, ottenuto sia organicamente che attraverso acquisizioni strategiche" ha sottolineato Olivier Breittmayer, CEO di Exclusive Group. "Le nostre divisioni aziendali stanno costantemente superando gli standard di mercato in quanto a performance e agendo in modo complementare per fornire differenziali interessanti rispetto ai nostri vendor, service provider, SI e specialist partner reseller".

Chi va meglio
Le operazioni di Exclusive Networks relative a cybersecurity e infrastruttura di rete continuano ad andare sempre meglio, con la metà dei primi 10 vendor del Gruppo che mostra una crescita annuale di oltre il 50%.
BigTec, il VAD per la datacenter transformation, ora contribuisce con oltre 100 milioni di euro alle revenue annuali del Gruppo, con il proprio portfolio di vendor principalmente 'born in the cloud', su scala web.
Il vendor più importante di BigTec, il recente IPO'd Nutanix, e oggi tra i primi cinque più grandi del Gruppo.
La rapida implementazione della divisione finanziamento e leasing di Exclusive Capital è stata inizialmente ostacolata da alcune restrizioni di conformità specifiche per paese, ma ora è disponibile in quasi tutte le aree EMEA, dove si sta dimostrando essere un elemento che fa la differenza.
L’estensione della capacità del Gruppo rispetto al proprio campo e ai servizi di supporto, sia all'interno di Exclusive Networks / BigTec che alla divisione ITEC per i servizi specialistici di logistica e globali in generale, sta avendo un impatto significativo sulle dimensioni di affari e volumi a livello internazionale.
"Il nostro obiettivo di diventare un gruppo VAST costituito da società di servizi definiti ha dato i suoi effetti con la rapida maturazione e la penetrazione globale di ciascuna unità di business complementare", ha aggiunto Breittmayer. "Andando ad analizzare in profondità la nostra performance si dimostra chiaramente che vantiamo i fornitori giusti nei settori giusti, e che la nostra cultura dirompente e incentrata sul valore sia la nostra migliore arma contro l'incertezza macro-economica."

Le aree di crescita
Le regioni del sud e del nord Europa hanno raggiunto risultati eccezionali, in crescita rispettivamente del 34% e del 41%.
Francia e Africa hanno riportato più del 31% di crescita, mentre le regioni del DACH e Benelux hanno riportato un incremento di oltre il 20%. Il Regno Unito ha superato le aspettative con un salto del 28% a pari condizioni in termini di sterlina, anche se la svalutazione nei confronti dell’Euro dopo il referendum Brexit ha dimezzato il margine di crescita portandolo al 14%.
Il Medio Oriente, le regioni dell’Asia e del Pacifico hanno tutti riportato una forte crescita. I risultati in Medio Oriente sono stati senza dubbio influenzati da fattori geopolitici ed economici locali, anche se l’incremento a doppia cifra è comunque stato raggiunto.
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